Differenza tra Canon RMF e Sony raw

Differenza tra Canon RMF e Sony raw

Canon RMF: approfondimento particolare. Il RAW di Canon è memorizzato in stacks simili a quelle generate da ARRIRAW e CinemalDNG. Le sequenze dei file singoli sono raccolte nella struttura del file rmf.
CineForm: linea di camere sportive 3D e 4D HERO. In realtà è un codec sviluppato nel 2002 per realizzare digitali intermedi (DI).
Sony raw: formato MXF (Material eXchange Format). Anche MXF è un encoding wrapper che può supportare video, audio, metadati e altri dati processati con codec diversi.

Basato sul livello qualitativo più alto (5.2) del codec H.264/MPEG-4 AVC. Anche questo codec è un wrapper con struttura MXF. Supporta definizioni fino a 4K con profondità colore 8/10/12 bit. Compressione DCT e sottocampionato 3:1:1 a 8bit. La struttura era ottimizzata per la registrazione su nastro, successivamente abbandonata con l’introduzione del formato XDCAM che registra su dischi dalla struttura molto simile a quella un Blu-ray. RAW di Adobe. La sua struttura è basata sul formato TIFF/EP che specifica l’utilizzo dell’encoding TIFF per flussi video, nei quali le immagini ricevono la codifica e l’aggregazione al metadato singolarmente. Si crea in questo modo una pila d’immagini concettualmente simile al formato DPX (Fig. 71). La scrittura dei dati può avvenire in formato nativo (pila di singoli frame) o in una struttura wrapping tipo MXF.