
Se non pagate il contributo scolastico, la scuola può rifiutarsi di darvi il libretto delle giustificazioni? Skuola.net continua a ricevere molte segnalazioni riguardo ai contributi e notiamo che c’è ancora molta confusione, sia da parte delle scuole che delle famiglie, riguardo a ciò che è obbligatorio pagare e ciò che è solo volontario. Oggi facciamo chiarezza sul libretto delle giustificazioni.
SE NON PAGO, NIENTE LIBRETTO - All’indirizzo e-mail di [email=redazione@skuola.net]redazione@skuola.net[/email] è arrivata la seguente segnalazione: “La mia scuola insiste nel dire che il contributo da versare sia obbligatorio e non consegna il libretto delle giustificazioni a chi non ha pagato cosa posso fare?”
RIMBORSI SPESE OBBLIGATORI - A una più attenta analisi della situazione è emerso che la scuola in questione non consegnava il libretto delle giustificazioni a chi, precisa l’utente che ci ha segnalato il caso, “non avesse pagato la tassa di iscrizione e di frequenza all'Agenzia delle entrate e il contributo scolastico che, a dire della segreteria, era obbligatorio e non facoltativo”. Inoltre, tramite un biglietto lasciato nelle classi, la vicepreside aveva ricordato agli studenti di pagare tasse e contributo alla scuola per sostenere spese a cui i genitori erano obbligati a partecipare.
TASSE E CONTRIBUTI - Prima di tutto è necessario distinguere quali sono le “tasse” propriamente dette e quali i contributi che poi, a loro volta, si distinguono in obbligatori e volontari. Qui di seguito trovate un elenco schematico per aiutarvi a non fare più confusione:
Tasse da pagare obbligatoriamente:
- Tassa di iscrizione (importo è di 6,04 euro - per alunni di età superiore ai 16 anni);
- Tassa di frequenza (importo di 15,13 euro - per alunni di età superiore ai 16 anni);
- Tassa di esame (solo per l'esame di maturità, l'importo è di 12,09 euro);
- Tassa di diploma (solo per l'esame di maturità, l'importo di 15,13).
Contributi obbligatori, se richiesti dalla scuola:
- Contributi per assicurazione individuale degli studenti per RC e infortuni, libretto delle assenze, gite scolastiche (cioè spese sostenute dalla scuola per conto delle famiglie).
Contributi volontari (possono essere richiesti dalle scuole e i genitori possono liberamente valutare se pagarli o meno):
- Arricchimento dell’offerta culturale e formativa.
QUANTO MI COSTA IL CONTRIBUTO? - I libretti per giustificare le assenze, dunque, ricadono tra i contributi obbligatori e vanno pagati. Tuttavia, un libretto non è di certo fatto d’oro e il contributo dovrà essere commisurato a esso. È ragionevole ritenere che il rimborso richiesto si aggiri introno ai 20-30 euro per tutte le spese vive. Bisogna poi considerare il fatto che oltre al libretto può essere inserito il rimborso per l’assicurazione individuale o, ancora, quello per le gite scolastiche. Alla luce di tutto ciò, se l’importo richiesto vi sembra comunque eccessivo, potete inviare una lettera al dirigente scolastico comunicando la vostra volontà di pagare il solo rimborso spese che, in questo caso, si riferisce al libretto delle giustificazioni, e di avere dunque diritto ad esso.
Per saperne di più vai allo speciale Contributi scolastici
Cristina Montini