Concetti Chiave
- Il congiuntivo in latino ha quattro tempi: presente, imperfetto, perfetto e più che perfetto.
- Le desinenze personali si aggiungono al presente e all'imperfetto, mentre il verbo essere è usato per il perfetto e più che perfetto.
- Il presente attivo si forma dal tema del presente, ottenuto dall'infinito presente togliendo la desinenza, più le desinenze specifiche per ciascuna coniugazione.
- Le coniugazioni attive del presente sono: -em per la prima, -eam per la seconda, -am per la terza e -iam per la quarta.
- Nel congiuntivo passivo, le desinenze sono: -er per la prima, -ear per la seconda, -ar per la terza e -iar per la quarta.
Il congiuntivo in latino
Il congiuntivo in latino è composto da 4 tempi: il presente, l'imperfetto, il perfetto e il più che perfetto.
Al presente e l'imperfetto si aggiungono le desinenze personali del congiuntivo, mentre al perfetto e al più che perfetto si aggiunge il verbo essere.
Oggi, vedremo come si formano le 4 coniugazioni del presente attive e passive;
il presente attivo si forma: dal tema del presente (che si ricava dall'infinito presente togliendo la desinenza, es: amARE tolgo ARE e perciò il tema del presente è AM)+ le desinenze.
Per la prima coniugazione= em es. amem/ ames (che io ami)
es
et
emus
etis
ent
Per la seconda: eam
eas es. moneam/moneas (che io ammonisca)
eat
eamus
eatis
eant
Per la terza: am es. legam/legas (che io legga)
as
at
amus
atis
ant
Per la quarta: iam es. audiam/audias (che io ascolti)
ias
iat
iamus
iatis
iant
Per le frasi passive il congiuntivo presente si forma dal tema del presente +
per la prima: er e così via;
per la seconda: ear e così via;
per la terza: ar e così via;
per la quarta: iar e così via.
Esempio per la traduzione passiva: Che io sia amato.