Concetti Chiave
- L'aspetto verbale si divide in imperfettivo (incompiuto) e perfettivo (compiuto), con ulteriori sfumature come durata, abitualità, e momentaneità.
- L'apposizione può essere semplice, precedendo il nome cui si riferisce, o composta, seguendo il nome e separata da virgole.
- Il complemento predicativo può essere del soggetto o dell'oggetto, collegandosi direttamente al verbo o tramite preposizioni e locuzioni.
- Il complemento avverbiale è costituito da avverbi o locuzioni avverbiali, specificando modalità, tempo, luogo o altro.
- Esempi pratici illustrano l'uso di ciascun elemento grammaticale, evidenziando la loro funzione nella frase.
L’aspetto
Modo
Imperfettiva = incompiuta
Tempo
compiutezza
perfettiva = compiuta
Aspetto durata durativa abituale
iterativa
svolgimento momentanea
progressivo
ingressivo egressivo (svolgimento)
(di entrata) (d’uscita) sto facendo
• Ho cominciato ho smesso
• Si mise ho finito
Apposizione semplice e composta
Apposizione
• Semplice (è costituita dal solo nome e precede il nome cui si riferisce)
Per es. il compositore G. Verdi compose l’Aida
• Composta ( quando è formata dal nome e da altri elementi o da un compl. Di specificazione) , in questo caso è tra virgole se segue il nome.
Per es. la bicicletta, il mio regalo di compleanno, è piaciuta a tutti.
Il mio medico di famiglia, il dott. Rossi, riceve tutti i giorni.
Complemento predicativo e avverbiale
Complemento predicativo:
è un nome o un aggettivo. Può essere
• Del soggetto
• Dell'oggetto
Può collegarsi direttamente al verbo o può essere introdotto da preposizioni, avverbi o locuzioni ( in qualità di, in funzione di)
1) Questo film sembra interessante
2) Mi fido ciecamente di te, come medico
Il complemento avverbiale
È costituito da un avverbio o da locuzioni avverbiali
Per es. Parla perfettamente (in modo perfetto)
Martina è arrivata adesso (in questo momento)
I miei genitori vivono là (in quel luogo)
Ti sei comportato coraggiosamente (con coraggio = c. di modo)