selene82
Genius
1 min. di lettura
Vota 4 / 5
Particolarità di comparativi e superlativi

Gli aggettivi della prima classe allungano la ο finale del tema in ω quando la sillaba precedente è breve, es. σοφός > σοφώτερος.

Gli aggettivi γεραιός, παλαιός, σχολαιός perdono la ο finale del tema, ad. esempio παλαίτερος.

Gli aggettivi μέσος, εὔδιος, ἥσυχος, ἴσος, πλησίος, πρώιος, ὄψιος, φίλος cambiano la ο finale del tema in αι, es. φιλαίτερος.

Gli aggettivi in -ον della seconda classe, gli aggettivi in -οο della prima e pochi altri come ἄκρατος, ἄσμενος, ἄφθονος aggiungono il suffisso -εσ-, es. ἀκρατέστερος.

Alcuni aggettivi indicanti cattive qualità, come λάλος, πτωχός, ἅρπαξ, ψευδής aggiungono i suffissi -ίστερος, -ίστατος, es. ψευδίστερος.

Gli aggettivi χαρίεις e πένης fanno χαριέστερος, χαριέστατος e πενέστερος, πενέστατος.

L'aggettivo φίλος può avere il comparativo φιλαίτερος o φιλώτερος, ma anche forme perifrastiche di comparativo e superlativo, μᾶλλον φίλος e μάλιστα φίλος.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community