Asia Centrale

La regione dell’Asia centrale.

L’identità geografica

Il territorio

La parte occidentale della regione , detta caucasica , si estende tra

il Mar Nero e il Mar Caspio e comprende l’Armenia , l’ Azerbaigian e

la Georgia . La parte orientale è chiamata Turkestan , si estende dal

Mar Caspio fino ai confini della Cina e comprende 5 Stati :

Kazakistan , Kirghizistan , Tagikistan , Turkmenistan e Uzbekistan

.Nell’Asia Centrale è presente anche l’Afghanistan .

I rilievi

La regione è occupata da una grande pianura stepposa e desertica

delimitata da delle catene montuose : la catena del Caucaso , la

catena dell’Hindukush e il Pamir . I fiumi sono numerosi e ricchi

d’acqua : i principali sono l’Ural , l’Amudarja e il Syrdarja . I

principali laghi sono , il Lago d’Aral e il Lago Balhas. Il Lago d’Aral ,

fino a pochi anni fa era il quarto mare interno della Terra ,si sta

riducendo perché i suoi immissari l’Amudarja e il Syrdarja , sono

stati deviati per irrigare le coltivazioni di cotone. E’ stata cessata la

pesca , mentre la flora e la fauna originarie stanno scomparendo .

Le città costiere , un tempo centri di pesca e di turismo , vengono

abbandonate . Si tratta di una catastrofe ecologica di enormi

proporzioni. L’identità demografica

Tutti gli stati della regione , tranne l’Afghanistan , sono entrati a far

parte dell’Unione Sovietica dopo la rivoluzione russa e hanno

riconquistato l’indipendenza nel 1991 . Le 8 repubbliche fanno oggi

parte della Comunità di Stati Indipendenti (CSI) . Le relazione

economiche con la Russia sono molto importanti per la vita . La

popolazione , che parla prevalentemente idiomi del ceppo turco , si

concentra nelle aree del Caucaso ,lungo i fiumi e nel sud-ovest della

regione . I centri urbani sono grandi ma sono pochi e in genere si

tratta di capitali . L'Asia Centrale ha costituito un vero crocevia di

civiltà. I suoi più antichi abitanti identificati con chiarezza sono

popoli indoeuropei venuti da ovest. Si tratta dei Tocari, che vissero

nel bacino del Tarim dal 2000 a.C., e degli Iranici, che occuparono a

partire dal I millennio a.C., tutta la regione tranne il bacino del Tarim

e la Mongolia. I tocari sono una popolazione che nel II secolo a.C.,

insieme agli Assi, i Passiani e i Sacarauli, provenienti dalla Cina

occidentale, distrussero il regno greco-ellenistico e vi fondarono

l'Impero Kushan. Gli Iranici sono un insieme di popolazioni di

origine indoeuropea, generalmente ritenuti discendenti dei portatori

della cultura Kurgan di Andronovo. Le lingue iraniche sono

particolarmente affini alle lingue indoeuropee dell'India e infatti in

genere si parla di sottofamiglia Indo-iranica delle lingue

indoeuropee. Le lingue iraniche sono lingue satem. Anticamente

pare fossero parlate nelle steppe a nord del Mar Nero e solo

successivamente, durante l'Età del Bronzo si diffusero nelle loro

sedi storiche:

l'Iran,

 il vicino oriente,

 il Pakistan,

 l'Afghanistan

 l'Asia centrale e Siberia .



Pare sia a causa dell'espansione medioevale turco-mongola che le

lingue iraniche dell'Asia centrale e della Siberia meridionale si siano

estinte. In Europa l'ultima sopravvivenza è l'Alano-Osseto, mentre le

altre lingue iraniche d'Europa si sono estinte durante l'espansione

germanica e successivamente unna .Le città più popolose sono

:Taskent , Baku , Erewan, Almaty , T’bilisi e Biskek .

L’identità economica

Nell’Asia centrale il settore primario riveste ancora un ruolo

importante e occupa una gran parte della popolazione. Negli Stati

del Caucaso e nelle fasce costiere si coltivano agrumi e ortaggi e

all’interno cereali e patate. Nel Turkestan ,le terre fertili uzbeke si

alternano alle terre aride tagike kirghise dove si pratica

l’allevamento del bestiame . Tutti gli stati sono stati dotati di

impianti di irrigazione , che hanno potenziato la produzione agricola

, ma hanno inferto danni all’ambiente. L’apparato industriale è

abbastanza sviluppato in Armenia , dove è importante il settore

agroalimentare . I giacimenti di petrolio e gas naturale sono la

principale risorsa dell’Azerbaigian, che possiede raffinerie e

impianti petrolchimici . In Georgia ci sono ricchi giacimenti minerari

(rame, ferro , carbone ), ma in questi ultimi tempi la produzione è

rallentata , a causa della situazione politica . Nel Turkestan , i

giacimenti minerari (petrolio, gas naturale,

carbone,oro,argento,rame) non hanno favorito il settore industriale .

L’Uzbekistan , il Kirghizistan e il Kazakistan hanno un buon

apparato industriale nei settori metallurgici ,chimici e

petrolchimici . L’Afghanistan , non è ricco di risorse minerarie e le

distruzioni della guerra hanno bloccato lo sviluppo delle attività

economiche. E’ importante lo sviluppo della rete dei trasporti ,

basata sulle ferrovie . La linea ferroviaria transmongolica corre

lungo il Lago Bajkal . Importante anche la ferrovia transcaspiana ,

nel Turkmenistan . In tutti gli Stati l’aviazione civile fa affidamento

all’Aeroflot , che raggiunge anche le località più sperdute .

Afghanistan

Il territorio è caratterizzato da un vasto altopiano , la cui aridità è

moderata da delle acque fluviali che vengono dai rilievi . Nella

regione orientale si innalza una catena montuosa che si chiama

Hindukush e che si allaccia al Pamir e al Karakoram . La regione non

ha sbocchi sul mare e il clima è continentale freddo , con scarse

precipitazioni e forti escursioni termiche diurne e stagionali . Le

condizioni ambientali determinano la bassa densità e l’irregolare

distribuzione della popolazione. Le aree più popolate sono le valli

dei fiumi . In queste zone la sedentarietà delle popolazioni ha origini

antiche e si contrappone al nomadismo . Il continuo stato di guerra

ha causato migliaia di morti e la fuga dal paese di 4 milioni di

abitanti . Nel 2002 , dopo che il regime talebano è stato abbattuto ,

circa 2 milioni di abitanti rientrarono nel Paese . Lo sviluppo urbano

è scarso : solo il 22% della popolazione vive in città . Kabul , la

capitale , è il principale centro economico e politico del Paese ,

punto di raccordo tra le principali vie di comunicazione. Le altre

città più popolose sono Kabul , Kandahar ,Herat , Mazar-e Sharif e

Jalalabad . L’Afghanistan fu invaso dagli arabi e islamizzato. Nel

1978 , un colpo di stato impose al Paese un regime comunista , poi

fino al 1989 fu occupato dalle truppe sovietiche , contrastate con

successo dalla resistenza dei mujaheddin islamici. Nel 1996 le

milizie dei talebani instaurarono la legge islamica , ma il loro regime

fu abbattuto alla fine del 2001 : gli USA e gli alleati della NATO

intervennero militarmente dopo gli attentati dell’11 settembre 2001

attribuiti a Osama bin Laden , capo di un’organizzazione terroristica

che in Afghanistan aveva trovato rifugio. La repubblica è stata così

ripristinata , ma le tensioni sono forti e le operazioni militari NATO

proseguono. La religione è musulmana sannita, le lingue parlate

sono il dari e il pashto . L’Afghanistan è un Paese molto povero .

L’agricoltura occupa la maggior parte della popolazione anche se i

suoli sono aridi e poco produttivi. La coltivazione che rende di più è

quella del papavero ad oppio , che alimenta il traffico della droga e

che solo di recente ha subito un forte calo. L’allevamento nomade

di ovini e caprini è sviluppato. Le risorse minerarie non sono

rilevanti e l’industria è poco sviluppata.

Armenia

Ex repubblica sovietica ,l’Armenia è indipendente dal 1991. Le

tensioni con l’Azerbaigian per il controllo di un territorio azero

abitato da armeni, si sono in parte risolte nel 1997 con un accordo

che concede alla provincia azera un’ampia autonomia. La maggior

parte della popolazione vive nei centri urbani. La maggioranza della

popolazione attiva è occupata nel settore primario: l’agricoltura è

praticata nelle aree pianeggianti (cereali , patate,tabacco) ,

l’allevamento nelle aree montane . Il patrimonio minerario è

notevole( oro,argento, ferro,rame,ecc). Il settore industriale è

abbastanza sviluppato nei comparti chimico , tessile,alimentare e

meccanico . La capitale è Erewan . La religione è cristiana

ortodossa. Azerbaigian

Ex repubblica sovietica ,l’Azerbaigian ha proclamato l’indipendenza

nel 1991 . Nel 1997, il Paese ha concesso l’autonomia alla regione

dei Nagorno-Karabah ,abitata da armeni. La grande ricchezza

dell’Azerbaigian è rappresentata dagli idrocarburi: vasti giacimenti

di petrolio e di gas naturale . Le attività industriali sono legate

soprattutto al settore primario;sono attive anche industrie

alimentari e tessili. L’agricoltura è praticata nella valle del Kura ,

resa coltivabile grazie alla realizzazione di impianti di irrigazione; i

prodotti principali di questa regione sono frumento , cotone e riso.

Sul litorale caspio si coltivano agrumi , tè e primizie. Nelle zone

aride è praticato l’allevamento caprino e ovino. La capitale è Baku.

La religione è musulmana. Georgia

Indipendente dall’URSS dal 1991 . La situazione all’interno del

Paese è resa incandescente dalla presenza di movimenti separatisti

che rivendicano l’indipendenza di alcune regioni con atti terroristici.

Le zone più densamente abitate sono quelle che si affacciano sul

Mar Nero e quelle che occupano la fertile pianura centrale. Intensa

è l’emigrazione per motivi economici ,diretta soprattutto in Russia,

e per motivi politici (per evitare le operazioni di “pulizia etnica”). La

maggioranza della popolazione attiva è occupata nel settore

agricolo; si coltivano prevalentemente cereali,tè,tabacco,uva e