America meridionale e Perù

America meridionale

E’ una grande massa continentale che raggiunge la massima estensione all’equatore e si stringe verso il basso
Il territorio:
OVEST: catene di montagne recenti costituite dalla Cordigliera delle Ande (8000 km lungo la costa del Pacifico) con cime che superano i 6000 m è la cordigliera più grande del mondo, l’animale tipico è il guanachi. In corrispondenza dei rilievi vi sono spesso deserti costieri.
EST: si innalzano gli antichi rilievi del Massiccio della Guyana e più a sud dell’Altopiano del Brasile (fino a 3000m).
CENTRO: si estendono le vaste pianure alluvionali formate da grandi fiumi che scendono dalle Ande e dai massicci orientali ( pianura dell’Orinoco, formata dal Rio delle Amazzoni, le pampas e la Patagonia).
Coste: sono in generale poco articolate (nel Cile meridionale ci sono però molti fiordi), lungo la costa del Pacifico vi sono montagne mentre sull’Atlantico vi sono anche spiagge affacciate sulle pianure.
Clima e ambienti: presenta una grande varietà di climi a causa della sua grandezza e dai suoi rilievi.
Cile centrale: clima mediterraneo
Più a sud: oceanico con precipitazioni frequenti con boschi di faggi e conifere.
Ande: varia a seconda delle altitudini ( va dal caldo al freddo)
Versante a est delle ande: parte centro-settentrionale è interamente occupata dal bacino dell’Amazzonia (attraversato dall’Equatore) e vi è un clima equatoriale (caldo e umido), vi è la selva e a nord e a sud savana; più a sud vi è la pianura del Gran Chaco dove si alternano stagione di pioggia (palude) e asciutta (steppa arida); ancora più a sud ha inizio la zona temperata con le pianure argentine (o pampas), dove è ben sviluppato l’allevamento e con estati calde e inverni rigidi, possono essere umide o secco nelle zone più interne; a sud delle pampas si trova il vasto Altopiano della Patagonia caratterizzata da venti freddi e steppa arida (boscaglie di arbusti spinosi)
Storia e cultura: il primo arrivo degli europei nelle Americhe è stato nel 1492 e questo ha portato a una divisione del continente, infatti l’America latina ha un’influenza spagnola e portoghese, infatti le lingue parlate sono ancora quelle e la religione cattolica è quella più diffusa. Le civiltà precolombiane sono state cancellate e nel XIX la debolezza della Spagna e del Portogallo hanno portato alla lotta per l’indipendenza che non fu pacifica e portò ad instabilità (colpi di stato e dittature).

Risorse naturali: i paesaggi sono vari e diversificati e la natura è un elemento fondamentale del turismo.
Parchi nazionali boliviani Madidi e Noel Kempff Mercado: alcuni dei parchi con maggiore biodiversità del mondo.
Parco Nazionale di Sangay: in Ecuador, con paesaggi che vanno dai vulcani ghiacciati ai deserti e è molto diffusa la foresta pluviale (polmone verde del Sud America e salvaguardata da molti parchi).
Parco Nazionale di Canaima: in Venezuela, vi è il Salto Angel che è la cascata più alta del mondo (979 m).
il Parco Nazionale Tayrona al largo della Colombia con l’isola Margherita (nord Venezuela) godono di spiagge paradisiache.
Varie sono le aree desertiche che dispongono spesso di resti archeologici e per questo sono protette da parchi, come quello di Ischigualasto (Argentina) che dispone di resti di fossili di dinosauri e il Parco Nazionale Serra da Capivara (Brasile) con incisioni e pitture rupestri.
Parco Nazionale Los Glaciares: si possono ammirare i paesaggi della Patagonia, a sud del parco ci sono i ghiacciai più grandi come il Perito Moreno.
Cascate dell’ Iguazù: (nord Argentina e Brasile) protette dal parco nazionale che prende il nome dalle cascate sono patrimonio dell’unesco e nascono dai fiumi Iguazù e Paranà (270 salti).
Terra del Fuoco: estremo Sud, il nome non deriva dalle temperature ma dai fuochi che gli indigeni accendevano per scaldarsi.
Isole Galàpagos: si estendono sulla costa dell’ Ecuador e vi sono 13 isole maggiori e 6 minori e sono visitate da turisti appassionati di storia naturale.
Risorse culturali: permettono di scoprire le civiltà autoctone che hanno vissuto per anni isolate.
Perù: Machu Picchu e Cuzco
Bolivia: sito archeologico della civiltà tiwanaku
Colombia: Parco Archeologico Nazionale di Tierradentro e il Parco Archeologico San Agustin che vanta il più grande complesso religioso e di strutture megalitiche del Sudamerica.
Molte sono le metropoli che però hanno prettamente uno stile coloniale:
Quito, Ecuador, è ricca di chiese ed edifici coloniali di grande valore artistico e culturale.
Sucre, Bolivia, fu fondata da Pizarro e vi sono chiese, conventi ed edifici coloniali ancora ben conservati.
Cartagena de Indias, Colombia, tra i monumenti più famosi vi è la cattedrale, il Palazzo dell’Inquisizione, del Governatore e la Chiesa di San Domenico.
Flussi turistici: non ha ancora flussi turistici adeguati, i più visitati sono Argentina, Brasile e il Cile, questo è legato alle varie crisi economiche, problemi politici, carenza di strutture ricettive,ecc. Però sta aumentando il turismo responsabile e sostenibile in queste aree, per esempio nel deserto di Atacama (Cile) si pratica molto ecoturismo.

Perù

Vie di comunicazione: l’aeroporto principale è quello di Lima, le principali vie di comunicazione terrestri sono sulla costa ma sono insufficienti ( principale: Panamericana), vi sono treni e per gli spostamenti si prediligono i bus.
Territorio: tre zone (da nord a sud)
Costa: zona arida che percorre l’oceano pacifico
Sierra: comprende la sezione centrale delle Ande (insieme di altopiani e cime), è suddivisa in Cordigliera Occidentale (vulcani e terremoti), Centrale e Orientale. Sulle Ande nascono i fiumi Marañòn e Ucayali che costituiscono il Rio delle Amazzoni.
Selva: vasta pianura e una regione pedemontana.
Il lago principale è il Titicaca (a sud e per metà della Bolivia)
Clima: è arido con temperature miti lungo la costa, equatoriale nel Nord-Est, montano ad alta quota. La stagione turistica va da giugno ad agosto.
Turismo: dopo il calo degli anni Novanta ( causato da epidemie di colera e terrorismo) oggi è in crescita, i turisti provengono soprattutto dal Cile (altri paesi del Sudamerica) e USA.
Parchi: è un paese ricco dal punto di vista naturalistico e conta 11 parchi nazionali.
Parco Nazionale Huascaràn: nel Centro-Nord, nella Cordigliera Bianca (la più alta catena tropicale del mondo) protegge uno degli ecosistemi di alta montagna migliore del mondo e inoltre si trovano 33 siti archeologici.
Parco Nazionale di Manu: nella sezione orientale del paese protegge la zona del bacino del fiume Manu, custodisce piante acquatiche, farfalle, insetti, uccelli, mammiferi, rettili e anfibi.
Riserva Naturale Pacaya Samira: nella zona di confluenza dei fiumi Marañòn e Ucayali, nei laghi e nelle paludi vivono mammiferi, uccelli, pesci, rettili e anfibi.
Lago Titicaca: è il lago situato alle quote più elevate del mondo, è situato ai piedi della Cordigliera Orientale al confine con Perù e Bolivia. Gode di un clima mite che ha favorito l’insediamento di popolazioni. Il principale porto è nella cittadina di Puno dove le popolazioni indigene vivono in maniera tradizionale, allevando lama e alpaca.
Siti archeologici: qui di svilupparono alcune delle maggiori civiltà precolombiane, tra cui la più famosa che è quella incaica, che sconfisse i moche nel XV secolo.
Cuzco: antica capitale dell’impero incaico (traduzione: ombelico del mondo), da qui partivano le strade che portavano ai principali luoghi sacri.
Machu Picchu: 120 km a ovest di Cuzco, è situata a 2280 m di quota, fondata dagli inca nel loro periodo di declino e abbandonata in circostanze misteriose, è stata riscoperta nel 1911. Vi sono fitti gruppi di costruzioni e strade strettissime, vi è poi un osservatorio solare a pianta circolare e struttura conica.
Lima: è la capitale fondata nel 1535 da Pizarro fu la più ricca città delle colonie spagnole, oggi è una città che unisce modernità allo splendore del passato. Lima presenta piazze, fontane, portici, la cattedrale dell’ Assunzione, il palazzo dell’università e altri edifici coloniali.
Arequipa: situata ad altitudini elevate è conosciuta come la ‘’città bianca’’ perchè molti edifici sono fatti con una pietra vulcanica chiara (es. convento di S. Chiara)
Iquitos: centro portuale del Rio delle Amazzoni ed è raggiungibile solo via fiume o con l’aereo.