Sayonara
Erectus
Iscritto il 1 Agosto 2010
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Bianco o nero.
La mia professoressa di italiano non voleva che nei temi scrivessimo la parola 'cosa'. Le veniva l'orticaria, quasi.
E bada bene, dovevi stare attento, perché il 'cosa' scappa, e ti ritrovi un arrabbiato segnaccio rosso prima di potertene accorgere. Non mi sono mai chiesto il perché, eppure mi sembrava così innocua, fragile. Vuoi sapere il perché? Vuoi sapere la mia ennesima strampalata teoria? Dovevo imparare a chiamare ogni concetto con il suo nome, dovevo avere un nome per tutto, dovevo spiegare. E il 'cosa' è un lavativo pazzesco, come certe persone che ti lasciano con una domanda e un sorriso enigmatico, buio. La verità è che ho imparato a scrivere dando un nome al 'cosa', ti permette di pensare anche quando hai fatto un discorso che sembra compiuto, quando sei arrivato alla conclusione, alla spiegazione finale -Questa cosa...- Quale cosa?
…continua
“
Cosa ci fai(!?), in mezzo a tutta questa gente!
„
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