aliat99
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Concetti Chiave

  • Jung si differenzia da Freud rifiutando la concezione della sessualità come unica forza motivante, vedendola invece come un'energia vitale che si manifesta in vari ambiti della vita.
  • Introduce il concetto di inconscio collettivo, che raccoglie l'eredità dello sviluppo umano attraverso simboli condivisi, contrapposto all'inconscio personale di Freud.
  • Descrive i tipi psicologici, distinguendo tra estroverso e introverso, dove l'estroverso privilegia il mondo esterno e l'introverso sviluppa un atteggiamento critico verso di esso.
  • Ogni individuo possiede caratteristiche sia estroverse che introverse, ma la predominanza di una delle due definisce la personalità.
  • Jung esplora il concetto di complessi, che sono contenuti psichici inconsci che possono disturbare la condotta cosciente dell'individuo.

Indice

  1. Differenze tra Jung e Freud
  2. Inconscio collettivo e simbolismo
  3. Tipi psicologici e personalità
  4. Il concetto di complesso

Differenze tra Jung e Freud

Un grande psicoanalista, allievo di Freud, fu lo svizzero Jung. Insieme avevano approfondito il campo della psicanalisi. La differenza tra i due filosofi c'è nell'interpretazione della teoria della sessualità. Yung rifiuta la concezione sul sesso dapperttutto di Freud e lo interpreta come una spinta che non si limita solo nell'ambito sessuale ma deve essere un'energia che si manifesta anche nel processo della vita, nel sviluppo di questa e quindi serve in ogni campo, anche della religione ecc.... La sessualità deve essere solo uno stimolo.

Inconscio collettivo e simbolismo

Jung, inoltre, parla di un inconscio collettivo (Freud parla di un inconscio personale legato alla vita infantile ecc...). Jung mette insieme il processo individuale e quella della specie. Inconscio collettivo riunisce la massa ereditaria dello sviluppo dell'umanità. Ovvero, quello che l'umanità nel corso dei secoli ci lascia, viene interpretato da un simbolo, però tutto insieme.

Tipi psicologici e personalità

Un'altra tematica è la descrizione dei tipi psicologici; fa distinzione tra estroverso e introverso. L'estroverso, a livello conscio, tiene a privilegiare il mondo esteriore da quello interiore, invece, a livello inconscio invece esalta l'io. L'introverso al contrario, a livello conscio sviluppa un atteggiamento critico e a livello inconscio invece appare più concentrato sulla realtà esterna. Jung dice che ogni individuo possiede tutte due, ma solo la predominanza tra i due definisce la personalità.

Il concetto di complesso

Jung parla anche del complesso che sono dei contenuti psichici che, pur essendo prevalentemente inconsci, disturbano la condotta e la vita cosciente dell'individuo.

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