vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Appunto di filosofia moderna che, in allegato, fornisce una descrizione sintetica dell'opera Critica della ragion pratica.
Kritik der praktischen Vernunft [Critica della ragion pratica]
determina
-Pratica: la ragione che la volontà
{In tale ambito [determinazione della volontà] la ragione può e deve
operare da sola, affinché tale determinazione avvenga secondo la
e non secondo le della sensibilità.}
legge morale, inclinazioni
-Volontà: facoltà di agire secondo princìpi morali
Confronto con la ragion pura:
[asimmetria]
Ragione – sensibilità
KrV: critica della metafisica[pretesa della ragione di svincolarsi ed agire
da sola] >
KpV: critica del legame tra ragione e sensibilità [Ragione sensibilità]
Sensibilità: dimensione non razionale (passioni, istinti…)
[simmetria]
Convinzione di partenza fondamentale
KrV: fondamento nella scienza
Kpv: “la legge morale in me” legge morale universale presente
nell’uomo stesso
2 poli per l’uomo: Ragione e Sensibilità, entrambi indispensabili
Virtù = agire morale con impegno e sforzo[Streben]
Opera divisa in due parti
I La legge morale è:
-formale e categorica dovere
-autonoma e disinteressata morali]
II Dottrina dei postulati[certezze
-Dio
-anima
-libertà[legge moraleconsapevolezza della libertà]
Legge morale le due formulazioni {Regno dei fini (cfr.
categorica
Glossario) {Dignità umana
il dovere [cfr. il rigorismo]
formale
autonomafondata sulla ragione umana e sull’umanità
stessa
disinteressata
Non si basa sul raggiungimento della felicità.
{Regno dei fini un’ideale comunità umana in cui tutti gli uomini si
rispettano e rispettano ugualmente gli altri}
{Dignità umana ciò che non è quantificabile, che può essere anche
un fine. [Rapporti umani]}
Imperativo categorico solo formale non dà contenuti ma principi [non
che cosa come,
ma da cui si ricava l’atteggiamento materiale adatto
alla situazione]