Potenza elettrica - Trasformatore ed effetto termico

La potenza elettrica

le lampadine permette una luce più debole, la seconda una luce più forte.
Il flusso luminoso è l'energia lumonosa che la lampadina emette, ogni secondo, nello spazio. Poichè la lampadina fa parte di un circuito elettrico, questo lusso luminoso dipenderà dalla sua potenza, cioè dall'energia elettrica che la lampadina assorbe ogni secondo. La potenza si misura watt, maggiore sarà la sua potenza, maggiore sarà la sua luminosità.
Per determinare il valore della potenza moltiplico la tensione per intensità.
Abbiamo dei multipli del watt:

• il kwatt uguale 1000 watt;
• MWatt uguale a 1000000 watt;
• GWatt uguale 1000000000 watt.

Per sapere quanta energia elettrica consuma una famiglia è necessario conoscere la potenza assorbita da ogni singolo elettrodomestico e per quanto tempo rimane acceso.
L'energia consumata da qualsiasi utilizzatore è infatti misurata dalla potenza moltiplicata per il tempo (kw\h).

Il trasformatore

Il trasformatore è una macchina che serve a modificare i valori della tensione e dell'intensità di una corrente alternata.
Questo serve per diminuire le perdite di energia che si verificano lungo i cavi di trasporto a distanza dell'energia elettrica.

Il trasformatore installato all'uscita delle centrali elettriche, abbassano l'intensità di corrente ed innalzano la tensione. Infatti, più è intensa la corrente che circola al loro interno, più i cavi si scaldano.
Ciò significa che molta energia, viene dispersa sotto forma di energia termica, di conseguenza nelle abitazioni arriva meno energia elettrica rispetto a quella prodotta. All'uscita delle centrali, i trasformi, aumentano la tensione da 10kV a 220-380kV, quindi la tensione aumenta.
Per ragioni di sicurezza, non posso usare nelle case energia elettrica con una tensione così elevata. Pertanto, vicino alle città, occorrono abbassare la tensione fino a 220 V.

Effetto termico

Un conduttore, ad esempio un cavo di rame, quando viene
attraversato dalla corrente elettrica si scalda, questo fenomeno é dovuto agli innumerevoli urti degli
elettroni che si muovono contro i propri nuclei.

Quanto più rapidamente essi si muovono avanti e indietro, provocano calore nel filo, la quantità di calore (a) che viene prodotta dipende dall’intensità (i), dalla resistenza
(r) e dal tempo (t) durante il quale la corrente scorre.

Questo fenomeno viene applicato negli elettrodomestici che scaldano, come l’asciugacapelli, che permettono una trasformazione di energia elettrica in energia termica.

Black-out

Nelle nostre abitazioni, talvolta assistiamo alla interruzione dell’erogazione della corrente elettrica, il cosiddetto blackout che tradotto letteralmente significa oscuramento. Supponiamo di avere in funzione contemporaneamente i seguenti elettrodomestici:

• La lavatrice, 2000 Watt;
• Lo scaldabagno 1000 Watt;
• 3 lampade accese, 300 Watt;
• Televisione, 50 Watt.

L’assorbimento complessivo è di 3500 Watt, 3.5 KWatt.
Il contratto da noi sottoscritto, con il gestore delle energie elettriche (Enel), prevede una potenza massima di erogazione di 3 KWatt.
Tornando all’esempio precedete, la potenza impegnata, è superiore a quella erogata, ma non “salta” ancora il contatore, questo perché durante la fase iniziale di lavaggio, la lavatrice non mette in funzione la resistenza, quando scalderà l’acqua si supereranno i 3KWatt e di conseguenza si verifica il black-out