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Sintesi
Rick e Dick Hoyt

Uno degli sport che vengono praticati è il triathlon, uno sport multidisciplinare individuale, che è composto tra tre prove sportive: il nuoto, il ciclismo e la corsa. I partecipanti a questa gara devono mostrare le proprie abilità senza interruzioni tra una gara e l'altra. Le sue origini sono recenti, infatti, come disciplina nacque nel 1977. Molto importante è allenarsi mediante le prove della maratona e della mezza maratona. Per affrontare le gare di triathlon è fondamentale avere una buona preparazione a livello di resistenza e curare il gesto atletico.
Molto importante, per affrontare le gare del triathlon, è la preparazione per affrontare al meglio le tre discipline, di cui esso è composto. Nel documento allegato vengono presentate le esperienze di due persone: Rick e Dick Hoyt.
Estratto del documento

maschile che in quella femminile, sulla distanza definita "olimpica "

consistente in: 1500 mt a nuoto, 40 Km di ciclismo e 10 Km di corsa.

Da quel primo triathlon le cose sono cambiate molto: possiamo però

affermare che l'avvicinamento o l’ideazione di questo sport, avviene in un

ambiente culturale che vede l'uomo moderno e quindi, anche lo sportivo di

oggi, sempre più lanciato verso la conoscenza e la pratica di più

specialità, uno spiccato gusto e l’abilità di approfondimento, assolutamente

eclettici.

REGOLE PRINCIPALI:

IN TUTTE LE FRAZIONI:

 I contenitori di cibo e bevande

devono essere di materiale

infrangibile.

 Non è concesso l'utilizzo di

telefoni cellulari, di apparecchi

ricetrasmittenti e di qualsiasi

apparato elettronico di

riproduzione musicale, audio o

video.

 È obbligo agli atleti il riportare

scritto sul corpo, braccio e

gamba alterni, il proprio numero

di gara.

NUOTO :

 La frazione di nuoto può essere svolta

sia in piscina, sia in acque libere.

 La profondità dell'acqua non può

essere inferiore ai 100 cm.

 Non sono consentiti mezzi e/o

strumenti di galleggiamento (pinne e

palette) e neppure strumenti artificiali

di respirazione (boccaglio).

 Nel caso la gara si svolga in acque libere, la temperatura dovrà essere

maggiore di 13°C.

 L'utilizzo della muta è obbligatorio se la temperatura dell'acqua è

inferiore ai 16 °C, mentre è proibito in determinate condizioni, in base

alle categorie degli atleti e alla tipologia di triathlon.

 Nel caso avvengano delle emergenze in acqua, l'atleta dovrà alzare il

braccio sopra la testa e chiamare l'assistenza.

 Gli atleti devono indossare la cuffia numerata, di colore diverso da quello

delle boe sistemate nel percorso natatorio.

CICLISMO:

 La frazione ciclistica deve essere

svolta su strade asfaltate, eccezion

fatta per le gare, dove è previsto

l'utilizzo della mountain bike.

 In quasi ogni gara, la scia tra atleti del

medesimo sesso, è consentita

(vietata nelle gare in cui la distanza è

superiore a quella del Triathlon

Olimpico).

 Nelle gare dove è ammessa la scia, non sono ammessi manubri a

corna di bue.

 I concorrenti sono sempre tenuti a rispettare le norme del Codice della

Strada.

 Nel caso che, durante la frazione di gara, siano necessarie riparazioni

alla bicicletta, queste dovranno essere eseguite dall'atleta.

 Il numero di gara dovrà essere sistemato sulla schiena.

PODISMO:

 Deve svolgersi, nei limiti del

possibile, su percorsi chiusi al

traffico.

 È obbligatorio che la testa della corsa

sia preceduta da un apripista

ufficiale in bicicletta.

 Dovranno essere predisposti controlli

in tutti i punti in cui gli atleti hanno la

possibilità di accorciare il percorso

non percorrendone una parte.

 I tagli di percorso sono puniti con la squalifica.

 Può essere svolta sia correndo che camminando.

 Gli atleti inoltre non potranno essere accompagnati da terze persone

estranee alla gara.

 Il numero di gara dovrà essere portato nella parte anteriore del corpo.

ELEMENTI TECNICI FONDAMENTALI:

Il triathlon è composto da tre discipline di tipo aerobico, quindi da tre

discipline fondamentali, che presuppongono un diverso impegno dal punto di

vista dei distretti muscolari interessati in ogni disciplina. Si può quindi dire che

il triatleta è un atleta dedito allo sport di resistenza, con uno sviluppo

muscolare completo e armonico, che ne fa uno sportivo completo sotto tutti i

punti di vista.

Ciclismo:

La pedalata è un movimento delle gambe che porta a trasmettere energia

alla bicicletta, per cui è uno degli elementi fondamentali del ciclismo in

generale... pedalare bene è indispensabile per andare più veloce facendo

meno fatica.

Esistono diversi tipi di pedalata e sono in sintesi:

Pedalata con ritmo tranquillo: è una pedalata che consente un

 allenamento per i principianti, che richiede soltanto l'impegno costante di

uscire in bicicletta un paio di volte alla settimana.

Pedalata a ritmo costante: è una pedalata per un'attività più

 impegnativa, adatta a chi è già abbastanza allenato.

Pedalata di resistenza: è una pedalata in cui si punta proprio sulla

 resistenza, la capacità di mantenere una prestazione il più a lungo

possibile.

Pedalata e corsa: è la pedalata che cambia il passaggio dalla bicicletta

 tenuta a ritmo tranquillo alla corsa.

Nuoto

La prova natatoria è quella che richiede un elevato grado di abilità tecniche.

Occorre la capacità di potenza aerobica ma è fondamentale avere anche un

eccezionale senso tattico, una buona visione di gara, capacità di cambio di

direzione e di andatura ed abilità a nuotare con la testa fuori dall'acqua.

La prova in acque libere si divide in più fasi:

partenza: Nelle partenze si ha sempre una costante che è il numero degli

atleti, tanti in poco spazio. Occorre affrontare uno sprint per prendere la

migliore posizione possibile ed evitare di rimanere nella pancia del gruppo. In

questa fase si dovrà sviluppare molto la Potenza Aerobica che è il

meccanismo energetico fondamentale della prima frazione.

presa della posizione: è fondamentale per risparmiare energia e fare meno

strada. Questa fase è quella dove l'atleta lavora maggiormente in regime di

resistenza aerobica anche se non c'è mai un assestamento a questa precisa

intensità a causa dei continui cambiamenti di ritmo.

Giri di boa: è una vera e propria gara a se. I primi che arriveranno non

avranno particolari problemi ma ad un giro di boa si può arrivare anche in 100

persone ed è una bella lotta. Nell'avvicinarsi al cambio di direzione è

fondamentale decidere se aggirare rimanendo larghi o se fare una curva

stretta. É un aspetto che si può però non decidere se condizionati dal gruppo

seguito

uscita: generalmente avviene o correndo o tirandosi fuori dall'acqua da un

muretto o da un bordo piscina. Una volta fuori è necessario affrettarsi per non

perdere gruppi che si sono creati nella prima fase e utili per la frazione di

ciclismo.

ALCUNI ESEMPI D’ ALLENAMENTO SPECIFICO

Allenamento per la maratona:

Le corse di lunga distanza sono una parte fondamentale dell'allenamento per

la maratona e la mezza maratona. Anche se può risultare faticoso, correre

regolarmente le lunghe distanze migliora la resistenza e prepara il fisico.

Con l'allenamento sulla distanza, il tuo fisico si adatta gradualmente a essere

meno affaticato quando corri a lungo e alla fine sarai in grado di correre in

modo sempre più rilassato.

È importante avere la giusta attrezzatura, anche se i piccoli fastidi legati ad

essa non hanno molta importanza nelle corse brevi, ma si trasformano in

problemi seri quando corri per due o tre ore. Ecco perché è importante

provare l'attrezzatura con largo anticipo rispetto al giorno della gara per

assicurarti di poter far affidamento su di essa

Allenamento per il triathlon:

Sport multidisciplinare di resistenza nel quale l'atleta copre nell'ordine una

prova di nuoto, una di ciclismo e una di corsa, senza interruzione.

Per allenarsi nel nuoto bisogna sviluppare la cura del gesto atletico e

incrementare la resistenza di base.

Per esercitarsi con la bicicletta si devono percorrere tanti km in bicicletta,

anche secondo il grado di categorie.

Per prepararsi nella disciplina del podismo, si deve correre molto per essere

in grado di percorrere vari km senza un particolare sforzo.

ALCUNI ESEMPI DI STRATEGIE DI GARA O TATTICHE DI GIOCO

Quando si pratica triathlon, bisogna tener presenti alcune strategie di gioco

per poter svolgere la gara nel migliore dei modi. Preparazione alla frazione

ciclistica:

 non sottovalutare la parte della gara in bicicletta sperando di rimanere

nascosti nel gruppo a risparmiare energie;

 seguire un buon programma di preparazione muscolare;

 svolgere un robusto programma di preparazione per lo sviluppo di una

adeguata capacità organica nei mesi invernali;

 inserire in modo massiccio lavori di capacità e potenza anaerobica

(lattacida) nel periodo pre-agonistico;

Preparazione alla fase natatoria:

 Praticare nuoto in modo efficiente, concentrandosi sull’equilibrio del

corpo. Minimizzare l'uso delle gambe e usare le braccia di più per

spingere attraverso l'acqua . Queste tecniche consentono di risparmiare

i muscoli delle gambe per la corsa e la bicicletta.

 Effettuare vari allenamenti su terreni simili a quelli della gara.

Conoscere il proprio terreno aiuta a mantenere la resistenza per tutta la

gara.

 Il modo migliore per costruire la resistenza è quello di iniziare

lentamente per poi aumentare l’allenamento in preparazione alla gara

gradualmente.

Preparazione alla fase podistica:

 Un buon programma di allenamento dura tre o quattro mesi, con un

graduale incremento della distanza percorsa ogni settimana.

 Durante l'allenamento per la corsa, è importante dare al proprio fisico

un adeguato tempo di recupero. Se si sente fatica o dolore, si deve

riposare per due giorni e lasciare che il corpo si riprenda.

È necessario dare freno all’irruenza durante la gara, concentrandosi per

poter mantenere esattamente il ritmo proposto: avere l'impressione di

essere partiti troppo lentamente non può che essere positivo.

Cercare di tenere il ritmo di gara proposto, anche se non ci si sente

molto bene o se un altro podista ci supera. È quindi opportuno usare la

testa, per essere consapevoli che è nella parte decisiva la velocità

dovrà essere aumentata

Per sviluppare la necessaria autonomia di corsa, in allenamento

bisognerebbe percorrere 20 km, garantendo la fine con buone

condizioni muscolari.

Adattare la mente ai lunghi tempi di sforzo fisico.

FUNZIONE DEI GRUPPI MUSCOLARI PRINCIPALMENTE COINVOLTI

NEL GESTO SPECIFICO

Nella maratona le corse lunghe migliorano il sistema cardio-respiratorio,

sviluppano la capacità metabolica aerobica delle gambe e aumentano la tua

forza fisica di base. Inoltre, il corpo si abitua alla stanchezza che si sviluppa

durante la corsa e recupera più velocemente le forze.

Mentre nelle tre discipline che compongono il triathlon, vengono coinvolti a

tonificare arti superiori ed inferiori nel nuoto, rinforza arti inferiori e glutei nel

ciclismo, aiuta e a perdere il peso in eccesso e a aumenta il tono degli arti

inferiori e dei glutei.

Territorio lecchese e disciplina

Fra le tante promesse dello sport lecchese, vi è Andrea Riva, che

rappresenta il simbolo che veste i colori di questa cittadina per la disciplina

del triathlon.

Quest'anno vestirà, infatti, i colori della società lecchese, la promessa del

triathlon Andrea Riva, giovane classe '92 proveniente dalla Stendhal di

Oggiono.

La sua carriera come triatleta ebbe inizio tre anni fa con la nascita di triathlon

Stendhal Oggiono. Fin dalla prima gara (la sprint di Barzanò) ha intuito uno

spiccato interesse per questo particolare sport di cui si è facilmente

innamorato. A poco a poco le sue prestazioni sono andate crescendo, i

risultati sono migliorati sempre più fino ad arrivare al podio di categoria in

diverse gare triathlon e duathlon.

L’atleta gareggia per la 3 life. Essa, essendo una società del territorio

lecchese la conosce come squadra praticamente da quando è nata e, come

per la sua vecchia società, ha sempre apprezzato l'unione e l'affiatamento tra

i diversi componenti, i quali sono prima amici e poi compagni di squadra. Il

triathlon è uno sport individuale che costringe molte volte a doversi allenare

da soli ma Riva ritiene importante una certa sintonia in una squadra infatti

afferma che a volte è spiacevole vedere come in alcune squadre vi siano

atleti che nemmeno si conoscono tra di loro, che si trovano alle gare e

scoprono di essere della stessa società solo perché hanno lo stesso

abbigliamento. Un altro motivo fondamentale del suo trasferimento è stata

l'opportunità di avere un allenatore con molta esperienza, il quale lo aiuta, lo

accompagna e lo segue durante tutte e tre le discipline.

Durante il 2013 cercherà di puntare su Sprint e Olimpici Quello che posso

sicuramente dire è che punterò su Sprint e Olimpici.

TRAUMATOLOGIE: GLI INFORTUNI PIÙ FREQUENTI

 Il polso è un’articolazione complessa. Nel triathlon è a rischio di

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