Daniele
Genius
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Obiettivi formativi
I laureati nei corsi di laurea della classe devono:
• possedere adeguate conoscenze fondamentali di matematica, fisica e informatica ed acquisire le metodiche disciplinari di indagine;
• essere in grado di operare professionalmente nei campi di applicazione della navigazione, della oceanografia, della meteorologia, del rilievo e delle telecomunicazioni;
• essere in grado di utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell’Unione Europea, oltre l’italiano, nell’ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali;
• possedere adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell’informazione;
• essere capaci di lavorare in gruppo, di operare con definiti gradi di autonomia e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro.

Sbocchi Lavorativi
I laureati della classe svolgeranno attività professionali nei diversi ambiti della marina mercantile, dell’oceanografia, della topografia, nonché dell'assistenza al volo e del controllo del traffico aereo.

Materie del corso di studio
Le materie e l’organizzazione dei corsi:
• comprendono in ogni caso attività finalizzate allo studio: della navigazione e dell'oceanografia; della meteorologia; della topografia, della geodesia, della cartografia e della fotogrammetria; del telerilevamento, in relazione sia alla navigazione sia alla topografia e fotogrammetria; dei sistemi di telecomunicazioni e tecniche radar, con riferimento alla navigazione;
• devono prevedere in ogni caso, tra le attività formative nei diversi settori disciplinari, attività di laboratorio e tirocinio (comprendenti anche campagne di misure), per non meno di 20 crediti complessivi; in particolare, per i curricula intesi a formare la figura di capitano di lungo corso, saranno previsti, per ogni anno accademico, fino a quattro mesi di attività teorico-pratiche da svolgersi su navi in effettiva navigazione, in accordo con i requisiti previsti dalla marina mercantile;
• prevedono, in relazione a obiettivi specifici, l'obbligo di attività esterne, come tirocini formativi presso aziende, strutture della pubblica amministrazione e laboratori, oltre a stages presso altre università italiane ed estere, anche nel quadro di accordi internazionali.

Il tempo riservato allo studio personale o ad altre attività formative di tipo individuale è pari almeno al 50 per cento dell'impegno orario complessivo, con possibilità di percentuali minori per singole attività formative ad elevato contenuto sperimentale o pratico.

Domande e risposte

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