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Concetti Chiave

  • La fotosintesi clorofilliana avviene principalmente nelle foglie e nei fusti esposti alla luce, mentre le radici non partecipano a questo processo.
  • Le foglie assorbono acqua e sali minerali dalle radici e catturano CO2 tramite gli stomi, essenziali per la fotosintesi.
  • I plastidi sono organuli cellulari delle piante, tra cui i cloroplasti, che contengono clorofilla per la fotosintesi.
  • I cloroplasti, leucoplasti e cromoplasti sono classificati in base al colore e alla funzione nel metabolismo cellulare.
  • Gli organismi viventi si distinguono per le fonti di carbonio ed energia in categorie come fotoautotrofi e chemio autotrofi.

Indice

  1. Il ruolo della luce nella fotosintesi
  2. Struttura e funzione delle foglie
  3. Tipi di plastidi nelle piante
  4. Classificazione degli organismi viventi

Il ruolo della luce nella fotosintesi

Non tutta la pianta opera la fotosintesi clorofilliana. Un prerequisito chiave per lo svolgimento di questo processo è quello per cui le cellule fotosintetiche devono essere esposte ad un sufficiente quantitativo di luce. Per questo le radici, che affondano nella terra, non possono essere eleggibili per compiere le reazioni fotosintetiche, rispetto alla foglia ed al fusto che, di norma, sono esposti alla radiazione solare per un tempo sufficientemente ampio.

Struttura e funzione delle foglie

Le foglie ricevono H2O e sali minerali dall’apparato radicale e dal fusto, catturano la CO2 attraverso gli stomi. I loro cloroplasti contengono elevate quantità di clorofilla, che è in grado di catturare la luce. Sono costituite da un epidermide superiore con pochi stomi e cere abbondanti per limitare la traspirazione e riflettere la luce eccessiva, ed un epidermide inferiore ricco di stomi e cere in quantità minore. Sotto all’epidermide superiore c’è il tessuto a palizzata, costituito da cellule cilindriche ricche di cloroplasti, che sono disposte parallele tra loro in uno o più strati.

Tipi di plastidi nelle piante

I plastidi sono un gruppo di organuli cellulari specifici della cellula vegetale, sede di numerosissime attività connesse al metabolismo cellulare. Presentano un involucro costituito da 2 membrane unitarie che delimitano una cavità ripiena di sostanza fondamentale (Stroma). Si classificano per il colore:

- leucoplasti (incolori) presenti nelle radici coinvolti nella sintesi di carboidrati e proteine

- cloroplasti (verdi) presenti nelle piante verdi (foglie, tessuti superficiali dei fusti e frutti non maturi)

- cromoplasti (gialli o rossi) presenti nei fiori e nei frutti.

Classificazione degli organismi viventi

Gli organismi viventi si possono classificare per la fonte di carbonio e di energia: fotoautotrofi, fotoeterotrofi, chemio autotrofi, chemio eterotrofi.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il ruolo della luce nella fotosintesi?
  2. La luce è essenziale per la fotosintesi clorofilliana, poiché le cellule fotosintetiche devono essere esposte a una quantità sufficiente di luce per svolgere il processo. Le radici, non esposte alla luce, non partecipano alla fotosintesi, a differenza delle foglie e del fusto.

  3. Come sono strutturate le foglie per facilitare la fotosintesi?
  4. Le foglie hanno un'epidermide superiore con pochi stomi e cere per limitare la traspirazione, e un'epidermide inferiore ricca di stomi. Contengono cloroplasti con clorofilla per catturare la luce e sono strutturate con tessuto a palizzata per ottimizzare la fotosintesi.

  5. Quali sono i tipi di plastidi nelle piante e le loro funzioni?
  6. I plastidi si classificano in leucoplasti (incolori, sintesi di carboidrati e proteine), cloroplasti (verdi, fotosintesi), e cromoplasti (gialli o rossi, presenti in fiori e frutti). Ognuno ha un ruolo specifico nel metabolismo cellulare delle piante.

Domande e risposte