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Concetti Chiave

  • La crosta è l'involucro esterno della Terra, variabile per composizione e spessore, con differenze tra crosta continentale e oceanica.
  • La crosta continentale è più spessa sotto i continenti, con una densità media di 2,7 g/cm³, composta da rocce sialiche e sedimenti fino a 5 km.
  • La crosta oceanica è più sottile, con una densità media di 3 g/cm³, composta principalmente da rocce femiche con una struttura uniforme.
  • La crosta oceanica include strati di sedimenti, basalti e gabbri, formati da attività magmatica effusiva e intrusiva.
  • La transizione tra crosta continentale e oceanica non coincide con le coste, ma si trova oltre la piattaforma continentale, segnata da una scarpata.

Struttura interna della Terra - crosta

La struttura interna della terra: tre strati separati dalle discontinuità di Moho e di Gutenberg

La crosta

E’ l’involucro esterno sottile e rigido del nostro pianeta. Non è omogenea per composizione e per spessore, che è massimo in corrispondenza dei continenti (crosta continentale), mentre si riduce a pochi kilometri dai fondali oceanici (crosta oceanica). Questi due tipi di crosta non sono diversi solo dal punto di vista dello spessore.
Crosta continentale: ha una densità mediadi 2, 7 g/cm³ ed è composta da rocce sialiche, ricoperte da una coltre di sedimenti che raggiunge in alcune zone uno spessore di 5 km.

La struttura è molto complicata e variabile da regione a regione: si trovano rocce magmatiche, sedimentarie e metamorfiche di età diverse.
Crosta oceanica: ha una densità media di 3 g/cm³ ed è composta da rocce perlopiù femiche; è sommersa dalle acque degli oceani e ha uno spessore di pochi kilometri.
Presenta una composizione e una struttura molto più uniformi e regolari di quella continentale, in quanto è costituita da tre strati sovrapposti:
- uno strato superficiale di sedimenti, che è sottile e di spessore variabile
- uno strato di basati, che costituisce il pavimento oceanico; ha uno spessore di 2km ed è in continuità con il sottostante strato di gabbri.
- uno strato di gabbri.
I due strati hanno la medesima origine: si sono formati da un’intensa attività magmatica effusiva (basalti) e intrusiva (gabbri) a partire dallo stesso magma.

La crosta oceanica e la crosta continentale formano un involucro continuo; i confini tra i due tipi di crosta non coincidono con la costa: infatti intorno a ciascun continente vi è una piattaforma che è formata da crosta continentale.
Al limite esterno di questa piattaforma si osserva una ripida scarpata, che rappresenta il vero confine tra crosta continentale e crosta oceanica.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la differenza principale tra la crosta continentale e la crosta oceanica?
  2. La crosta continentale è più spessa e ha una densità media di 2,7 g/cm³, composta da rocce sialiche, mentre la crosta oceanica è più sottile, con una densità media di 3 g/cm³, composta principalmente da rocce femiche.

  3. Come si formano gli strati della crosta oceanica?
  4. Gli strati della crosta oceanica si formano da un'intensa attività magmatica effusiva e intrusiva, con i basalti che costituiscono il pavimento oceanico e i gabbri che si trovano al di sotto.

  5. Dove si trova il vero confine tra la crosta continentale e la crosta oceanica?
  6. Il vero confine tra la crosta continentale e la crosta oceanica si trova al limite esterno della piattaforma continentale, dove si osserva una ripida scarpata.

Domande e risposte