Fasi per la scrittura di un film

Qualsiasi progetto deve essere ben studiato e strutturato. Ma qualsiasi film, qualsiasi cortometraggio,… nasce da un’idea.

L’idea

Prima di scrivere la sceneggiatura, ancora prima del soggetto, serve avere una buona idea. Non esiste una formula per avere buone idee. Bisogna avere le giuste ispirazioni, un evento successo realmente, un libro, un quadro,… qualsiasi cosa in questa fase è utile

Soggetto

Una volta che avete trovato l’idea per una storia, provate a raccontare questa in poche righe. Il soggetto è la sitassi della narrazione, il suo scheletro, senza il quale neanche si può pensare di iniziarla a scrivere una sceneggiatura. Per dirla nella maniera più chiara e sintetica possibile, il soggetto rappresenta un breve sviluppo della storia dove vengono delineati i tratti essenziali della trama. In esso fanno già la loro comparsa i personaggi, l’ambientazione, la vicenda centrale della storia. il climax che la caratterizza e l’esito conclusivo.

Trattamento

Il trattamento rappresenta la vera e propria scrittura della storia, paragonabile ad un romanzo che serve a dare un respiro narrativo a quello che diventerà una narrazione per immagini. Solo quando il trattamento verrà suddiviso scena per scena e alle diverse situazioni raccontate corrisponderanno degli appositi dialoghi degli adeguati piani di ripresa (chiamata sceneggiatura tecnica).

Sceneggiatura

L’ultimo step per la scrittura di un film è la sceneggiatura. Qui viene scritto tutto il film, dall’ambientazione ai dialoghi. Possiamo definire una buona sceneggiatura quella che sa far entrare in sintonia il pubblico con la storia che si sta raccontando. È per questo che occorre darle una forma precisa, dei tratti descrittivi riconoscibili, dei contenuti chiari. Si è soliti dividere la struttura di una sceneggiatura in tre atti:
-Premessa (primo atto)
-Sviluppo (secondo atto),
-Risoluzione (terzo atto).