Concetti Chiave
- Il reticolato geografico è composto da paralleli e meridiani, linee immaginarie che dividono la Terra; i paralleli sono linee parallele all'equatore, mentre i meridiani passano per i poli.
- La latitudine è la distanza angolare dall'equatore di un punto, mentre la longitudine è la distanza angolare dal meridiano fondamentale.
- Le carte geografiche moderne utilizzano proiezioni per rappresentare la superficie sferica della Terra su un piano, inevitabilmente introducendo deformazioni.
- Una carta geografica dovrebbe possedere le proprietà di isogonia, equivalenza ed equidistanza, mentre le caratteristiche principali includono riduzione, simbolismo e semplificazione.
- Le proiezioni geografiche possono essere vere, modificate o convenzionali, variando in base alla posizione del piano di proiezione e al punto di vista utilizzato.
Indice
Il reticolato geografico
Il sistema di riferimento che noi utilizziamo, attraverso il reticolato geografico, è costituito dai paralleli e dai meridiani, linee immaginarie che fasciano la terra in un reticolato. I paralleli sono linee parallele all’equatore. La lunghezza massima è quella dell’equatore; la minima si riduce a un punto (poli). Vanno da 0° a 90° N e da 0° a 90° S. perpendicolare ai paralleli sono i meridiani, circonferenze passanti per i poli e per tutta la loro lunghezza, si ha sempre la stessa ora. I meridiani sono tutti uguali e di numero infinito, ma se ne considerano 360.
Latitudine e longitudine
La latitudine di un punto è la sua distanza angolare dall’equatore, ossia l’angolo misurato al centro della terra tra l’equatore e il punto considerato lungo il meridiano del punto stesso. La longitudine di un punto è la distanza angolare del meridiano fondamentale, ossia l’angolo misurato al centro della terra tra il punto considerato e il meridiano fondamentale lungo il parallelo del punto stesso.
Proprietà e caratteristiche delle carte
Le carte moderne sono il prodotto di una triplice elaborazione: proiettiva, figurativa e grafica. Per disegnare una carta il primo intervento riguarda la scelta e la rielaborazione di un certo tipo di proiezione geografica che possa riprodurre il più fedelmente possibile una rappresentazione piana di un oggetto sferico che non può non portare deformazioni.
• Le proprietà: Una carta dovrebbe possedere 3 proprietà fondamentali: isogonia, equivalenza e equidistanza. Queste condizioni non possono essere presenti contemporaneamente.
• Le caratteristiche: Una carta deve avere le seguenti caratteristiche: deve essere ridotta, simbolica e semplificata. Queste 3 caratteristiche possono convivere in una stessa carta.
Scala di riduzione e classificazione
La scala di riduzione è il rapporto grafico tra l’oggetto e la sua rappresentazione. La riduzione viene fissata in funzione dell’utilizzo della carta. La scala è detta numerica se viene espressa da numeri razionali. È detta piccola scala quella carta che può rappresentare aree molto estese, grande quella che rappresenta aree piccole. In funzione della scala queste possono essere classificate in: piante o mappe; carte topografiche; carte corografiche; carte geografiche.
Proiezioni geografiche
Le proiezioni geografiche sono operazioni grafiche e geometriche, che permettono di trasportare su carta la superficie dello sferoide terrestre. Le deformazioni aumentano verso i margini della carta e al crescere della superficie rappresentata. Si sono costruite carte del tutto convenzionali, seguendo principi matematici non corrispondenti a un’immagine diretta. Le proiezioni possono essere: vere, modificate e convenzionali. In tutte queste carte si immagina di proiettare un reticolo geografico su un piano. Varia può essere la posizione del piano ideale su cui vanno a confluire i raggi proiettati a seconda che esso sia secante o tangente. Il punto di vista si potrà trovare in varie posizioni che danno il nome alle proiezioni: col punto di vista al centro della nostra sfera abbiamo proiezioni centrografiche; col punti di vista sulla sfera stereografiche; col punto di vista al di fuori della sfera scenografiche; col punto di vista all’infinito ortografiche.
Domande da interrogazione
- Quali sono le linee immaginarie che costituiscono il reticolato geografico?
- Quali sono le proprietà fondamentali che una carta geografica dovrebbe possedere?
- Come vengono classificate le carte in base alla scala di riduzione?
- Quali sono le diverse tipologie di proiezioni geografiche?
Il reticolato geografico è costituito da paralleli e meridiani, che fasciano la terra in un reticolato.
Una carta geografica dovrebbe possedere isogonia, equivalenza ed equidistanza, anche se queste condizioni non possono essere presenti contemporaneamente.
Le carte vengono classificate in piante o mappe, carte topografiche, carte corografiche e carte geografiche, in base alla scala di riduzione.
Le proiezioni geografiche possono essere vere, modificate e convenzionali, e variano a seconda della posizione del piano ideale su cui vengono proiettate.