Fabrizio Del Dongo
Genius
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Concetti Chiave

  • "Ossi di seppia" di Montale è una raccolta di liriche pubblicata nel 1928, con quattro sezioni principali che esplorano temi esistenziali.
  • Il titolo evoca lo scheletro del mollusco, simbolizzando la condizione umana di sofferenza e l'attenzione verso oggetti semplici e concreti.
  • Il paesaggio ligure, con il contrasto tra mare e terra arida, rappresenta l'armonia e la disarmonia con la natura, riflettendo la sofferenza umana.
  • Montale si distingue da D'Annunzio per una posizione di disarmonia con la natura, suggerendo una possibile comprensione del mistero oltre la realtà visibile.
  • Lo stile di Montale è caratterizzato da una miscela di termini colloquiali ed elevati, con allitterazioni e suoni stridenti che riflettono l'aridità dell'esistenza.

L’edizione definitiva della raccolta di liriche è del 1928. La raccolta si apre con la poesia in limine e si conclude con Riviere. Le quattro sezioni collocate fra questi due componimenti si chiamano: Movimenti, Ossi di seppia, Mediterraneo e Meriggi.

Indice

  1. Simbolismo degli Ossi di seppia
  2. Contrasto tra mare e terra
  3. Stile e percezione di Montale

Simbolismo degli Ossi di seppia

Il titolo Ossi di seppia” ci fa pensare allo scheletro del mollusco, cioè a ciò che resta di esso e che spesso il mare deposita sulla spiaggia. Sostanzialmente l’io del poeta si identifica con un osso di seppia, confinato sulla terra

L’immagine ci fa comprendere due aspetti essenziali della poesia di Montale:

1) l’attenzione per gli oggetti semplici e molto concreti

2) una poesia che ha come tema il “male di vivere”.

Contrasto tra mare e terra

Tutta l’opera ha come sfondo il paesaggio della Liguria e il contrasto fra il mare, che ci ricorda l’armonia con la natura e la terra che, essendo arsa e rovente per il sole cocente, è il simbolo dell’ esistenza umana, fatta di tanta sofferenza. Con la natura non è possibile una fusione, come invece avviene con D’Annunzio (cfr, concetto di panismo in cu il poeta si identifica e si compenetra con la natura fino ad arrivare ad una completa metamorfosi). Invece, con Montale, il poeta si trova in una posizione di completa disarmonia con la natura. La natura è arida e soffocante come l’intimo di ogni essere vivente è arido e sofferente. Tuttavia, esiste una possibilità per uscire da una simile situazione; infatti può succedere che,per miracolo, si crei un varco in modo da rompere il sistema determinista di causa effetto che domina la realtà in modo tale da poter permettere al poeta di arrivare a comprendere il mistero che si nasconde dietro la realtà visibile.

Stile e percezione di Montale

La percezione di Montale di un’esistenza disarmonica si riflette nel genere di stile adottato. La sua poesia non ha nulla di letterario; sul piano lessicale, possiamo individuale dei termini colloquiali che, però, a volte coesistono con termini o espressione di uno stile più elevato. L’aridità ed il senso di soffocamento dell’esistenza umana viene resa anche a livello fonico (tecnica del fonosimbolismo, già presente in Pascoli) con la presenza di allitterazioni piuttosto aspre e con dei suoni stridenti.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il simbolismo principale degli "Ossi di seppia" di Montale?
  2. Il simbolismo principale degli "Ossi di seppia" è rappresentato dallo scheletro del mollusco, che simboleggia l'io del poeta confinato sulla terra, e riflette l'attenzione per gli oggetti semplici e il tema del "male di vivere".

  3. Come viene rappresentato il contrasto tra mare e terra nell'opera di Montale?
  4. Nell'opera di Montale, il mare rappresenta l'armonia con la natura, mentre la terra, arsa e rovente, simboleggia l'esistenza umana e la sofferenza. Il poeta si trova in disarmonia con la natura, a differenza di D'Annunzio, ma esiste la possibilità di rompere il sistema determinista per comprendere il mistero della realtà.

  5. In che modo lo stile di Montale riflette la sua percezione dell'esistenza?
  6. Lo stile di Montale riflette la sua percezione di un'esistenza disarmonica attraverso un linguaggio che combina termini colloquiali con espressioni elevate, e utilizza il fonosimbolismo con allitterazioni aspre e suoni stridenti per esprimere l'aridità e il soffocamento dell'esistenza umana.

Domande e risposte

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