Concetti Chiave
- La poesia lirica esprime soggettivamente i sentimenti e gli affetti del poeta, riflettendo esperienze personali.
- Eventi storici significativi possono trasformare le emozioni private in sentimenti collettivi condivisi attraverso la poesia.
- La poesia civile si concentra su temi di rilevanza comunitaria, come celebrazioni o denunce sociali e politiche.
- In passato, la poesia civile educava e tramandava eventi storici di un popolo, mentre oggi il focus è sulla denuncia e la consapevolezza.
- Nonostante il cambiamento degli intenti, la poesia civile mantiene la speranza di influenzare positivamente la società.
La poesia come espressione soggettiva
Spesso pensando alla poesia pensiamo alla lirica, cioè quel genere di poesia che esprime in modo soggettivo i sentimenti e gli affetti del poeta. Ci sono però momenti nella storia talmente importanti da diventare rilevanti anche nell’esperienza individuale, eventi che accomunano le emozioni soggettive dando vita a sentimenti collettivi. La poesia può diventare specchio di una comunità di un determinato contesto storico e tramanda nel tempo i ricordi di eventi trasfigurati nel canto.
La poesia civile e il suo ruolo
Questa poesia viene definita civile perché si ispira a temi che riguardano un’intera comunità: dalla celebrazione di un avvenimento, alla denuncia di una situazione sociale e politica. Ciò che conta è che il pensiero individuale e collettivo coincidano. In passato il suo compito era quello di educare, tramandando gli eventi che hanno caratterizzato la storia di un popolo. Oggi, invece, l’intento celebrativo è scomparso, svaniscono anche le retoriche. Rimane la voglia di denunciare le tragedie dell’umanità, sperando che la poesia riesca se non a cambiare l’uomo, almeno a dare consapevolezza.