Dieta durante la gravidanza

malnutrizione per

eccesso

(iperalimentazione)

• Mamma: rischio di diabete, inizio

obesità, difficoltà al momento

del parto

• Bambino: nascita sovrappeso,

predisposizione all’obesità

aumento di peso in

gravidanza

 All’inizio della gravidanza la

donna dovrebbe trovarsi il più

possibile vicino al suo peso

ideale

 L’incremento dovrebbe essere

intorno ai 12 kg per:

 2/3 al feto, annessi,aumento di volume degli organi

e del plasma materno

 1/3 alle riserve di grasso e alla ritenzione idrica

energia (aumento dopo il

primo mese) 2200-2400 kcal

Donne sottopeso Donne Donne

IMC <18,5 normopeso sovrappeso

IMC 18,5-25 IMC >25

Aumento peso Aumento peso Aumento di peso

12,5 -18 kg 11,5 -16 kg 7,0-11,5 kg

100 kcal in più al

365 kcal in più al 150 kcal in più al giorno

giorno giorno

nutrienti

• Protidi 1,3 –1,5 g/kg peso pari al 15 –

20% energia (6 g al giorno – 50%

animali)

• Glucidi e Lipidi non variano

• Fibra (stipsi)

• Vitamine in particolare l’acido folico

e la B12 (riproduzione cellulare)

• Ca e P 1200 mg/giorno (scheletro)

• Fe 30 mg/giorno (sangue fetale e

materno)

regole dietetiche

 Le raccomandazioni

ricalcano all’incirca quelle

della dieta equilibrata

(varietà-piramide) con un

leggero aumento di alimenti

di origine animale

vademecum

 Tre pasti principali leggeri intervallati da

spuntini

 Consumo quotidiano di alimenti di origine

animale

 In particolare è consigliato il pesce, le

carni rosse e i latticini

 Cereali integrali (pane – pasta – ecc.) e

legumi

 300-400 gr di verdure e altrettanti di frutta

al giorno

 30 g di olio extravergine di oliva o

comunque oli vegetali

 Preparazioni e metodi di cottura: piatti non

troppo elaborati e di facile digestione)

 NO bevande alcoliche

 NO fumo

 Farmaci solo su prescrizione medica

DIETA IN ALLATTAMENTO

allattamento

 Dopo il parto il brusco calare dei tassi

ormonali di estrogeni e progesterone

lasciano campo alla prolattina

(adenoipofisi) fino ad allora inibita

 La prolattina agisce sulla mammella

stimolando le cellule produttrici di latte

 L’emissione all’esterno di latte è regolata

dall’ormone ossitocina (neuroipofisi)

 Lo stimolo della suzione mantiene alti i

livelli di prolattina e ossitocina

produzione di latte

 Una donna produce mediamente

500 – 600 ml di latte al giorno fino a

un massimo di 850 rarmente di più.

 Al composizione del latte varia col

tempo:

 Colostro dal 1° al 5° g. di puerperio

 Latte di transizione (fino al 10° g.)

 Latte maturo, in seguito

costo in energia

 Per produrre 850 ml di latte occorrono 700

kcal

 I LARN indicano in 500 kcal la quota da

reintegrare attraverso l’ alimentazione

 La quota rimanente dallo smaltimento dei

depositi di grasso accumulato in

gravidanza

 Si suggerisce 100 kcal ogni 100 ml latte

prodotto protidi

• 850 ml di latte contengono circa 10 g

di proteine

• I LARN raccomandano un surplus di

17 g di proteine al giorno (si ricorda

che la quota di base è 1g x kg peso

corporeo)

• Almeno il 50% di origine animale

altri nutrienti

• Ca e P vanno aumentati poichè vi è

una perdita col latte (1200

mg/giorno)

• Il Fe, a differenza della gravidanza,

non costituisce un problema visto

che nel latte scarseggia.