
Con 3 amici, un quindicenne compra presso un’enoteca di Napoli della vodka da dividere per passare un sabato sera alcolico. Ma non tutto va come previsto. Infatti il ragazzo si sente male e va in coma etilico: viene subito portato al pronto soccorso con codice rosso e per fortuna dopo qualche ora si riprende.
Uscire e ubriacarsi è quasi un binomio indissolubile per gli adolescenti, nonostante il divieto di vendere alcool ai minori: infatti 1 su 2 confessa di essersi ubriacato almeno una volta, e la maggioranza sono ragazze, il 57% contro il 45% circa. Eppure è provato scientificamente che, per un adolescente, bere è molto più rischioso che per un adulto, e ancora di più lo è se si tratta di una ragazza. Inoltre, tra di loro si diffonde un nuovo pericolo: la drunkoressia.
Gli effetti dell'alcool sul cervello spiegati con una semplice animazione: guarda il video!
TROPPA VODKA: VA IN COMA ETILICO – Il ragazzo di Napoli, dopo aver comprato un litro di vodka, l’ha finito in poco tempo insieme ad uno dei suoi 3 amici. Subito dopo ha cominciato a sentirsi male fino a cadere a terra privo di sensi: così è stato portato al pronto soccorso, dove gli è stata diagnosticata un’intossicazione da alcool. Dopo il tempestivo intervento e qualche ora in osservazione, il ragazzo si è ripreso. Per un adolescente è particolarmente dannoso fare uso di alcolici, ancora di più se in grandi quantità: infatti, il suo cervello e il suo corpo, in fase di crescita, non possiedono ancora gli enzimi necessari per metabolizzare l’alcol.
DIVIETO INFRANTO – Vendere alcolici ai minorenni è vietato: così chi ha fornito la vodka a questi 15enni passerà i guai. Questo divieto tuttavia viene spesso infranto e lo testimoniano i dati di Telefono Azzurro sull’uso dell’alcol tra i minori. Uno su 2 dei 1500 adolescenti intervistati ha confessato infatti di essersi ubriacato almeno una volta, e il 14% dichiara di averlo fatto 3 o più volte nell’ultimo mese. Dove si beve? Soprattutto in discoteca (46%) e nei locali pubblici come bar e pub (40%), dove per legge questo non dovrebbe succedere.
RAGAZZE BEVONO DI PIU’ - Tra gli stessi dati del Telefono Azzurro emerge una tendenza molto particolare: sono le ragazze, e non i ragazzi, a bere di più. Ben il 57% contro il 45% circa dei ragazzi. Eppure gli effetti negativi dell’alcol, già disastrosi per gli adolescenti, si moltiplicano se si tratta di una ragazza. Sul rapporto infatti si può leggere che “le ragazze metabolizzano l’alcool diversamente dai maschi, raggiungono più velocemente l’ubriachezza e sono maggiormente a rischio di problemi medici, ad esempio cardiaci”.
ALLARME DRUNKORESSIA – Ma perché proprio le ragazze bevono di più? Sembra che il link sia da ritrovarsi nell’ossessione dell’immagine dell’era dei social network. Il Telefono Azzurro infatti riporta studi internazionali che spiegano che per le ragazze l’alcool diventa spesso un’ancora di salvezza nel gestire emozioni negative, ma può essere anche il mezzo per essere più “popolari”. La connessione tra questi due aspetti è ancora più evidente nella “drunkoressia”, cioè l’abitudine di digiunare per poi mettersi a bere, compensando così le calorie dell’alcool e, allo stesso tempo, potenziarne gli effetti.
Carla Ardizzone