Rorschach e Disturbo Borderline di Personalità

Analisi delle tavole

TAV. III G K H banSembrano due persone…sempre le persone del sangue… D CF sanguedue persone sedute…macchie di sangue.(Inch.: Il significato non so, non capisco, il rapporto trale due persone). 73

TAV. IV → rifiutoNon ho proprio idea…una più orribile dell’altra…↓ un G FClob Apipistrello, un insetto, non so…il colore nero non è G F- Apiacevole, nessuna.(Inch.: brutto, non piacevole).

TAV. V G ClobF AIdem, insetti non gradevoli, nero. Preservazione

TAV. VI → rifiutoQuesto non ho proprio idea…è meno scuro…non sembra G ClobF Auna bestia schifosa…niente. Risposta negata

TAV.VII G EF Obj…..pezzi di cartone….pezzi di una lettera “bruciata”,stracciata (perché grigia).

TAV. VIII Choc coloreQuesta è più armoniosa, ha dei colori > sembrano dei D F+ A bangatti o dei topi…degli animaletti…ha un colore che D CF Nattrasmette più

serenità... forse delle conchiglie (per il colore e la forma). TAV. IV G CF Bot

Una pianta, un fiore, con del verde... sterlizia con foglie Dbl F- Natarancioni (l'avevo anche regalata alla mia ragazza)... (Dbl) un paesaggio... una vista... non si distingue. TAV. V D F+ A˅ qui potrebbe essere stile... colorato, cavallucci marini D CF Nat(D verdi), delle alghe, cose marine... qui grigie una D F- Anat struttura ossea, come la colonna vertebrale. 74

Il periziando sembra essere relativamente motivato alla prova a causa di un numero leggermente basso di risposte (19) e dei brevi tempi di latenza tipici di un atteggiamento difensivo nei confronti del test.

La prima tavola, completamente scura, permette al clinico di vedere come il soggetto affronta una situazione nuova, infatti è la tavola della presa di contatto con l'oggetto sconosciuto. Il periziando a primo impatto sembra avere delle difficoltà nell'interpretazione, infatti ha un

momento di latenza con una successiva domanda "Diprimo acchito o devo pensarci?". Tuttavia, subito dopo prende confidenza con lamacchia ed elabora una risposta, tra l'altro una banale, dando cenno già da subito di unabuona capacità di adattarsi all'ambiente. La seconda tavola è la prima, tra tutte, ad essere bicromatica e normalmente suscitarisposte a contenuto umano, cosa che in questo caso non avviene. A parte un primorifiuto e una successiva risposta a contenuto animale, quello che maggiormente saltaall'occhio è l'affermazione "il rosso può ricordare il sangue". Infatti, la comparsa delcolore rosso la rende una tavola pulsionale che porta gli esaminati a tirare fuori gliaspetti riguardanti l'impulsività e l'aggressività. Anche la terza tavola è bicromatica e permette di valutare la capacità didifferenziazione e di identificazione. Nella maggior parte dei casi,

tra cui rientra anche il periziando stesso, le macchie nere vengono associate a figure umane, anche se in questo caso il soggetto chiarisce di non comprendere a pieno la relazione tra le due figure, tanto è che l'aspetto inter-personale verrà considerato instabile. Risalta, anche in questa tavola come in quella precedente, la risposta "macchie di sangue". Il periziando potrebbe aver identificato, nelle macchie rosse, del sangue probabilmente perché queste hanno risvegliato in lui il ricordo dell'omicidio della fidanzata, che può essere stato vissuto come un trauma. Allo stesso modo, la IV tavola, che a livello di vissuto è molto legata al buio e all'oppressione, suscita nel periziando un'angoscia di stato, chiaramente visibile nella risposta iniziale "una più orribile dell'altra... un pipistrello, un insetto, non so... il colore nero non è piacevole", ma anche in quella data.

all'inchiesta in cui ribadisce quanto la macchia gli risulti brutta e non piacevole. Alla tavola V è facile vederci degli engrammi banali perché è una delle tavole più strutturate del test, pertanto dà luogo a percezioni piuttosto standard. Nonostante ciò, l'esaminato risponde di vedere degli insetti non gradevoli e del nero, mostrando ancora una volta l'aspetto di un'angoscia sottostante e preservando la risposta angosciante data alla macchia precedente. La tavola VI è maggiormente sfumata, con uno stimolo che presenta dettagli più scuri o più chiari, cosa di cui il periziando si accorge. Inoltre, egli rifiuta la tavola, negando addirittura una possibile risposta, infatti, spesso, nei confronti di questo stimolo si possono presentare manifestazioni fastidiose e diffuso è il rifiuto dell'interpretazione che viene codificato come un blocco nella sfera ideativa. Nonostante alla tavola VII siatipica l'interpretazione della parte bianca, in quanto è la prima macchia aperta, il periziando continua a mantenersi correttamente aderente allaconsegna data, interpretando la parte scura. Sostiene di vederci una lettera, ma quello che colpisce, sono sicuramente gli aggettivi utilizzati per descriverla come "bruciata" e "stracciata", che riportano a un aspetto aggressivo e di certo non armonioso. A questo punto subentrano le macchie poli-cromatiche. La prima di questa è latavola VIII in cui lo stimolo cambia completamente e porta ad un cambiamento anche nell'atteggiamento dell'esaminato, nei confronti del test, che risponde esordendo con "Questa è più armoniosa". Si vedrà poi, come effettivamente il comportamento del periziando nel rispondere al test, si capovolga quasi completamente di fronte a questa macchia. La IX tavola è l'unica tra tutte che non presenta risposte banali, per questa.

ragionerisulta essere di difficile interpretazione e, nonostante spesso venga rifiutata, ilperiziando dà numerose risposte tra le quali "l'avevo anche regalata alla mia ragazza" inriferimento ad un fiore visto da lui all'interno della macchia.

L'ultima tavola è frammentata e poco compatta e se la prima tavola ci dàinformazioni rispetto allo stimolo nuovo, in questa si può comprendere che sintomisuscita, nel caso venissero manifestati, la conclusione del test. Uno degli aspetti chespiccano in quest'ultima tavola è l'ambivalenza della tipologia della risposta, primaabbastanza vivida e positiva, per poi tramutarsi in spenta e a contenuto anatomico.

Tabella 4.2 Riassunto numerico

R = 19 T.A. DETERMINANTI CONTENUTI

G = 11 +4 A = 10

D = 7 F = 8 ±0 H = 1

Dbl = 1 - 4 Obj = 1

Bot = 1

K = 1 Anat = 1

F% = 42 EF = 1 Sangue = 2

F+% = 50 CF = 4 Nat = 3

F+% all. = 63,6 C = 1 Ban = 3

A% = 52,6 ClobF = 2 I.R. = 4

H% = 5 FColb =

esempio il colore rosso che viene spesso associato al sangue o alla passione. Inoltre, si osserva una tendenza a risposte negativizzate, cioè a interpretare le immagini in modo negativo o minaccioso. Questo potrebbe indicare una certa difficoltà nel gestire le emozioni e una propensione a percepire il mondo come ostile. Nell'esame dell'area cognitiva, si nota una certa instabilità nel pensiero, con frequenti cambiamenti di argomento o difficoltà nel mantenere una linea logica. Ciò potrebbe riflettere una scarsa capacità di concentrazione e di elaborazione delle informazioni. In conclusione, l'esame del Rorschach può fornire importanti indicazioni sulla personalità borderline, evidenziando sia caratteristiche psicotiche che nevrotiche. Tuttavia, è importante considerare che il test da solo non può essere utilizzato come unico strumento diagnostico, ma deve essere integrato con altre valutazioni cliniche.

esempio “due persone” alla tavola III. Tuttavia, nonostante le risposte banali siano presenti, alcune di queste vengono subito dopo tramutate o espresse in maniera più elaborata dall’esaminato, come avviene alla tavola I con la risposta “Un pipistrello…ha l’aria negativa, potrei dire un uccello, ma una farfalla è troppo brutta o un scarafaggio…brutto”.

Le risposte banali sostengono l’idea secondo cui il soggetto sia capace di adattarsi all’ambiente, quindi in questo caso si vede come l’aderenza alla realtà sia possibile, ma attraverso l’uso di forti automatismi, segno di poca originalità del pensiero (A%).

I contenuti (come ad esempio: animali, umani, anatomici, naturali, il sangue, …) riflettono la curiosità intellettuale e gli interessi del soggetto. Sono anche il “corpo” della risposta al Rorschach, in quanto il soggetto proiettando un contenuto proietta anche il proprio Sé.

per questo è importante che questi siano evoluti, strutturati ed elaborati. Le risposte con contenuti animali permettono di calcolare l'A% e di valutare così la capacità di disporre di meccanismi mentali automatizzati e che si svolgono senza riflessione. Un' A% basso, quale quello del periziando, è tipico di chi usa in maniera eccessiva gli automatismi e troppo poco il pensiero originale. D'altra parte il calcolo effettuato sulla base delle risposte che hanno contenuti umani, che siano essi fantastici o meno, e che si definisce attraverso l'H%, permette di valutare il livello di socializzazione dell'esaminato. Un H% basso, come quello risultante da questa analisi, rispecchia una bassa capacità di contatto con gli altri e anche di identificazione con essi. Un F% basso, invece, indicativo di un altrettanto basso utilizzo della sfera cognitiva e del pensiero. In base alle risposte formali, date dal periziando al test,emergecome siano presenti elementi ascrivibili ad una difettualità del giudizio critico (F+%), oltre che ad una debolezza del funzionamento del pensiero e ad un'approssimazione della relazione. L'impatto delle risposte in forma negativa suggeriscono che la persona è psicologicamente fragile, suscettibile di perdita del contatto con la realtà e con una mancanza di un buon giudizio critico nei momenti in cui si manifestassero delle difficoltà (Weiner I. B., 2017).

I rifiuti, invece, alle tavole II, IV e VI sono indicativi di gravi sintomi dissociativi o di una transitoria ideazione paranoide. La difesa primitiva della scissione si può notare quando, guardando le tavole nel loro complesso, alle prime macchie il periziando risponde in maniera spenta e negativa e a volte anche angosciante, mentre nella parte finale, precisamente nelle ultime tre tavole, le risposte cambiano.