Schemi di Diritto dell’Unione Europea

OLAF

Stai membri devono contrastare frodi e illegalità. Disciplinano le competenze e il funzionamento dell'unione e i principi e regole materiali su cui è modellato l'intervento TUE e TFUE dell'unione. Il Trattato costituisce la carta costituzionale di una comunità di diritto. Hanno valore giuridico Stato membro, commissione e parlamento presentino proposta al consiglio. È poi convocata convenzione. Trattati istitutivi europeo che previa consultazione dei parlamenti nazionali, capi. Con il trattato di Lisbona ha parlamento esempi e a di stato, parlamento europeo lo stesso valore giuridico dei maggioranza semplice il e commissione trattai Revisione ordinaria proprio parere favorevole. Giudice nazionale deve Spetta al consiglio europeo disapplicare norme in decidere all'unanimità su. Possono essere modificate contrasto con la Carta o consultazione del ma come afferma la corte interpretarle in modo ad essa parlamento, della solo.

mediante una revisione conformi Proposte di modifica di commissione ed eventuale tedisposizioni della parte terza della BCE e la decisione Diritto primario Art. 52 par.1 consente Alcuni diritti però come del TFUE (politiche e azioni dovrà ricevere approvazione Carta dei diritti fondamentali limitazioni ai diritti previsti quello alla vita o il diritto di interne) degli stati membri dalla Carta ma solo nei casi tortura non tollerano previsti dalla legge Essa entra direttamente in Revisione semplificata vigore a meno che stato Art. 6 del TUE oltre a Passaggio dall'unanimità alla membro non si oppongariconoscere alla Carta dei maggioranza qualificata entro 6 mesi Diritti fondamentali lo stesso Adesione comporta la sotto valore dei trattati ha previstoposizione dell'unione al l'adesione dell'unione alla sistema di controllo previsto dalla CEDU Ha come destinatari I cittadini dell'unione Sistema di fonti del diritto dell'UE Le norme di

1. diritto internazionale vincola l'unione
2. Volontà di non appesantire i trattati
3. Protocolli esauriscono i loro effetti in un periodo più o meno determinato
4. Fonte di norme
5. Norme corrispondenti agli atti dell'ordinamento dell'unione
6. Integrano i trattati istitutivi
7. Il diritto internazionale è costituito da trattati e norme di diritto primario
8. Integrazioni ai trattati avvenute attraverso procedure semplificate
9. Sia quelli conclusi prima che dopo l'entrata nell'unione
10. Una norma dell'unione può essere resa inoperante da una convenzione internazionale che impone allo stato membro che l'ha conclusa obblighi il cui adempimento può essere ancora preteso dagli stati terzi, ma ciò solo se e nei limiti in cui il rispetto degli obblighi dell'unione non interferisca con il diritto dell'unione
11. Essi possono però incidere sull'adempimento di questi
12. TFUE specifica i diversi atti di cui le istituzioni si
13. La scelta è condizionata

possono avvalersi della maggiore o minore rispondenza delle Regolamenticaratteristiche Legislativa DirettivePrincipio di proporzionalità: qualora sia possibile una Decisioniscelta tra più misure si deve Procedura con cui gli attiricorrere alla meno restrittiva possono essere adottati Su delega di un atto—> cioè alla DIRETTIVA Gli atti elencati all’art.288 si legislativodifferenziano per lePortata generale caratteristiche ed effetti che In esecuzione di un attohanno giuridicamente vincolanteObbligatorio in tutti i suoi Regolamentoelementi I progetti di atti legislativocosì come quelli intermediDirettamente applicabile devono essere direttamentenegli ordinamenti trasmessi ai parlamentinazionaliVincola per quanto riguarda ilrisultato da raggiungere ma Obbiettivilibertà su forma e mezzi da Atti più generali Atto legislativo deleganteDirettivausare ContneutoDelega di competenze deve delimitarenormative esplicitamente:Obbligatoria in

Tutti i suoi Atti normativi tipici del Durataelementi diritto derivato PortataCarattere generale oindividuale DecisioneDirettamente efficace omeno all'interno degli statimembri La sufficienza dellaAtti di diritto derivato da motivazione va valutata sullaadottare a integrazione o base della portata dell'attoClausole passerellamodifiche del diritto primario Obbligo di motivazioneAtti normativi hanno regimeRegime comune agli atti in linea di principio comunenormativi tipici ovvero: Atti legislativiRegolamentiPubblicazione sulla gazzettaufficiale di: Direttive indirizzate a tutti glistati membriDecisioni che NONPubblicazione degli atti designino i loro destinatariSemplice notifica ai Per direttive e decisioni chedestinatari designino i destinatariNon i rivolge a n°limitato didestinatari ma a piùcategoriePortata generale Non deve peròLo stato è libero di usare i necessariamente applicarsi amezzi che vuole per tutto il territorio dell'UERisultato

da raggiungere

raggiungere l'obbiettivo

Non può essere applicato

Obbligo che stati membri solo una parte

devono raggiungere

Obbligatori in tutti i suoi

Regolamenti

mediante emanazione e elementi

Destinatari non hanno

alcuna discrezionalità su di

commissione entro termine esso

della direttiva

Non hanno bisogno di

Alla scadenza del termine

Direttamente applicabili negli

nessun atto di ricezione nel

Direttive

per l'attuazione della direttiva stati membri diritto interno

essa ha effetto

nell'ordinamento nazionale

Obbligatoria solo per i suoi

destinatari

Non possono creare obblighi

a carico del singolo

Portata generale

Come direttiva ma valida

Organi dello stato devono

Atto ambivalente solo per determinata

devono garantire la sua

Decisioni Individuali

categoria

applicazione Indefinita

BCE

Atti normativi tipici

Come regolamento è

Possono essere usate da

Coniglio direttamente applicabile negli

ordinamenti nazionali

Commissione

Raccomandazioni (non vincolanti)

Conclusioni:

Non vincolanti Risoluzioni:

Pareri:

Far conoscere la valutazione di un'istituzione su un tema:

Parlamento europeo:

Possibile definire le modalità di una reciproca collaborazione tra Consiglio e Commissione:

Accordi interistituzionali:

Comunicazioni:

Atti atipici (utilizzati dalla Commissione):

Orientamenti:

Linee direttrici:

Consiglio:

Potere decisionale:

Porta all'adozione di uno:

Formulazione di un parere degli atti previsti dal trattato:

Partecipazione di più organi sulle proposte della Commissione:

Parere NON vincolante se la commissione non in eccezionali casi:

Commissione:

Proposte:

Procedura legislativa:

PROCEDURA ordinaria:

CODECISIONALE introdotta:

Equiparazione ruolo:

Parere è obbligatorio da Trattato di Maastricht parlamento e consiglio:

Procedura legislativa speciale:

Non vincolante se non in eccezionali casi:

Parlamento da parere sulla proposta:

Procedura di consultazione:

Procedura da applicare:

Scopo dipende dal contenuto dell'atto:

delimitare contenuto Delega legislativa Procedura di adozione di atti Durata d'esecuzione Procedura consultiva Parlamento e consigli possono revocare la deroga Se parere è negativo Atti d'esecuzione che deve commissione può sottoporre applicare la commissione nuovo progetto di atto entro due mesi dalla bocciatura oppure ripresentare lo stesso Prima Procedura d'esame ad un comitato d'appello Delega di competenze normative e di esecuzione Ora Cittadini possono mediante una Petizione rivolgersi al parlamento Denunce da parte delle istituzioni e degli stati Strumento a carattere membrigiurisdizionale Qualsiasi cittadino può Prima volta che in un ente presentare una PETIZIONE Strumenti non giurisdizionali internazionale viene al parlamento europeo assicurato funzione giurisdizionale Controllo sull'interpretazione e sull'applicazione delle norme Corte di giustizia Ha fatto del diritto un fattore Tutela giudiziaria costitutivo Inserito dal trattato di Ha svolto

Il ruolo importante di Maastricht nell'integrazione europea è sia giurisdizionale che strutturale. Il principio di protezione svolge un ruolo importante nella tutela giudiziaria nel sistema dei diritti fondamentali dell'Unione. Il Mediatore europeo ha contribuito a conformare il sistema per accertare casi di cattiva amministrazione all'interno dell'Unione. La sua funzione è quella di assicurare ai soggetti interessati una forma di tutela e affianca il tribunale. È stato istituito nel 1958 e inizialmente giudicava solo controversie d'impiego e ricorsi. Le sue competenze sono poi state ampliate. Il Tribunale è composto da soli giudici e eventualmente da avvocati generali. Attualmente ci sono 56 giudici dei "grandi" stati, ovvero gli stati membri più importanti, e il Presidente è eletto tramite rotazione. Il Tribunale è organizzato in sezioni.

plenarie Presentare pubblicamente eTrattato di Nizza aveva con imparzialità conclusioni