Riassunto esame Teoria e tecnica dell'interpretazione giuridica, Prof. Itzcovich Giulio, libro consigliato L'interpretazione dei documenti normativi, Riccardo Guastini

Il bilanciamento dei principi nella giustizia costituzionale

Questo modo di ricostruire i casi può essere risolto valutando quale dei due principi sia in concreto più importante, alla luce delle circostanze del caso. Questo modo diventa importante soprattutto nella giustizia costituzionale o anche nella corte europea dei diritti dell'uomo.

A prima vista è sincera, invece di richiamarsi alle tecniche ermeneutiche tradizionali il giudice deve prendere una decisione tra due principi con esiti opposti. Il giudice rivendica in modo candido e trasparente una discrezionalità. Il giudizio di bilanciamento quindi esibisce e fa ammettere ai giudici l'uso della discrezionalità per la valutazione delle due aspettative.

Il bilanciamento è un prodotto del realismo giuridico e dell'anti formalismo. C'è questa struttura quindi con questi due principi contraddittori, il giudice evita di in sede di interpretazione astratta di escludere che una delle due norme non si applichi. Entrambe possono

essere adatte per il caso ma in concreto sono contrastanti.Troviamo un ragionamento basato sui principi ma considerato problematico. Vienedata precedenza ad un principio senza che l'altro venga abrogato. Non si applicanemmeno il criterio gerarchico, uno dei due principi non viene annullato o consideratoinvalido. Non si applica il criterio di specialità, anche se a rigor di logica potrebbeessere applicabile, invece il giudice fa una cosa diversa, un caso rispetto al qualeentrambi i due criteri sono validi quindi qual è il migliore per il caso? Vienesemplicemente disapplicato al caso concreto.Eventualmente il caso di conflitto dove un principio prevale potrà essere usato anchein futuro come soluzione a futuri conflitti.Gerarchia assiologica e mobile: significa che risulta da un giudizio di valore, dimorale, politico, non strettamente giuridico (il giudice dice che uno dei due principi èpiù importante dell'altro quindi una scelta di valore).

che non nasconde nella lettera della legge, ma la esplicita apertamente). Mobile perché può essere invertita in casi futuri che presentino circostanze differenti. La giurisprudenza può tipizzare le circostanze e rientrare in un modo tipico dell'interpretazione sistematica fra istituti e norme ma la struttura del giudizio di bilanciamento è quella delle circostanze del caso. Qui entrano in gioco la concezione salomonica del giudice saggio ed equo ma anche del giudice ingegnere sociale. Siamo oltre al giudice bocca della legge e formalismo giuridico. Nei paesi sia di common law che civil law, il giudice di bilanciamento innesta un dibattito sulla effettiva possibilità del giudice di usare questa metodologia. Diffusa critica: pag. 34- Opportunità politica, ampi spazi di discrezionalità e i giudici sembrano esercitare una funzione non vincolata dal diritto scritto, una decisione che si presenta come ragionevole ma è questa.

L'applicazione del diritto? Si colloca fuori dalla cornice che rende il ragionamento giuridico come tale, il fatto di essere ricondotti ad una regola mentre qui il giudice se la fa da solo;

Violazione del principio di separazione dei poteri, la decisione del giudice può sembrare una decisione non irrazionale nel senso di priva di ragione, ma sono ragioni contraddittorie sembra una scelta arbitraria e soggettiva, un altro deciderà diversamente, quindi dal punto di vista della legittimità della sentenza, problema di certezza del diritto;

Problema di garanzia, tipicamente si tratta di un diritto individuale e di un interesse collettivo, non è sempre così ma lo è spesso, interesse collettivo che può essere il diritto della democrazia, la sovranità politica e il diritto individuale. Se poniamo tutti i diritti sulla bilancia e dall'altra parte mettiamo un principio democratico c'è la possibilità che ci sia

sempre il rischio della violazione degli interessi pubblici. Es. 1948, 11 dirigenti del partito comunista italiano furono accusati di incitare alla lotta violenta contro il governo degli Stati Uniti e di aver violato delle disposizioni di Smith Act. Quest’ultima stabilisce che un reato federale viene punito con la detenzione di 20 anni per chi fa propaganda sovversiva.

Il primo emendamento, di livello costituzionale, va in conflitto con la legge, possiamo interpretarlo come un principio. Con la maggioranza di 6 a 2 la corte suprema condanna l’esponente di queste propagande.

L’opinion di maggioranza viene redatta da Vinson che rivede il primo emendamento dicendo che richiede che a tutti sia consentito di credere in ciò che vuole purché non ci sia il pericolo chiaro ed attuale da cui possa derivare un grave danno pubblico.

La libertà di espressione non è un assoluto, l’unica certezza è che non ci sono certezze. Bisogna utilizzare questa clausola.

Il giudice Learned Hand dice che la corte deve chiedersi se la gravità del male al netto della sua improbabilità giustifichi un'invasione della libertà di parola necessaria a evitare il pericolo. Libertà di espressione ma con una eccezione, valutare la probabilità del pericolo scontata dalla sua improbabilità. Il giudice reinterpreta i testi in modo da ricavare regole che si possano applicare ai casi, regola più o meno generica ma utilizzabile. Frankfurter, se noi utilizziamo questo test che la maggioranza propone rischiamo di creare maggioranze esclusive e finirebbe per corrodere le regole. Le esigenze della libertà di espressione in una società democratica sono meglio distribuite da un bilanciamento candido e informato degli interessi contrapposti entro i limiti del processo giudiziario. Tuttavia il problema è il soggetto che deve farlo. pag. 35 Non possiamo pesare con una bilancia i principi, non sono soggetti ad.che la libertà di parola è un diritto fondamentale e che qualsiasi restrizione ad essa deve essere valutata attentamente. Pertanto, hanno stabilito che nessuna legge può limitare la libertà di parola in modo assoluto. Tuttavia, ci sono situazioni in cui la sicurezza nazionale può essere compromessa e in questi casi i giudici potrebbero non essere affidabili nel prendere decisioni. Pertanto, secondo Frankfurter, spetta al Parlamento, che rappresenta il popolo, decidere quale principio debba prevalere in questi casi. La motivazione del giudice Black, invece, è basata sul formalismo e sulla lettera della legge. Egli interpreta il primo emendamento in modo rigoroso, affermando che nessuna legge può limitare la libertà di parola. Questa interpretazione restrittiva può essere vista come una restrizione alla libertà di opinione. In conclusione, ci sono principi assoluti che sono stati stabiliti appositamente da persone che conoscevano il significato delle parole e che volevano che queste restrizioni fossero assolute. Il formalismo intelligente riesce a esprimere le ragioni sostanziali dietro a questo approccio formale.che la libertà di espressione è un diritto pericoloso ma può invitare a cambiare e abbattere le istituzioni (es. totalitarismo e tirannia). Altro caso importante del diritto europeo, caso deciso dalla corte costituzionale tedesca. Il caso Luth (1958). Luth aveva invitato il pubblico a boicottare i film di un regista, Veit Harlan, diventato famoso producendo film di propaganda antisemita. Egli continua la carriera di regista dopo la seconda guerra ovviamente non antisemiti, ma questo giornalista Luth vuole boicottarlo. Le compagnie che avevano interesse a produrre i film del regista obbligano Luth ad interrompere la sua campagna, quindi si rivolge al tribunale della costituzione federale tedesca. Da una parte abbiamo la norma del codice tedesco del danno intenzionale contrario al buon costume e poi abbiamo l'Art.5 che dice che ogni persona è libera di esprimere la propria opinione, questo diritto trova i suoi limiti nelle disposizioni delle leggi generali, quindi.anche nel codice civile. Allora non ci sarebbe nessuna antinomia.Ci sono due modi tradizionali per interpretare questo caso, per risolvere o evitare, non era necessario un giudizio di bilanciamento ma lo fa la corte lo fa lo stesso.- Questione se i diritti fondamentali si applichino nel diritto privato e in che forma;- Non c'è dubbio che lo scopo principale dei diritti fondamentali è proteggere una sfera di inviolabilità della persona nei confronti dei poteri pubblici;- Ma la Costituzione ha eretto un sistema oggettivo di valori nella sua sezione sui diritti fondamentali che deve essere applicato ad ogni ambito del sistema giuridico;- Interpretazione adeguatrice, adeguare il diritto privato alla Costituzione;- Clausole generali come l'Art. 826 BGB, dove la condotta è valutata secondo il buon costume si deve prendere il sistema di valori della società attuale; pag. 36- Una interpretazione letterale per cui la libertà si esercita nei.il quale si cerca di comprendere il significato e l'applicazione di una legge. Esistono diverse tecniche interpretative, tra cui: - L'interpretazione letterale: si basa sull'analisi del testo letterale della legge, senza considerare altri elementi come l'intenzione del legislatore o il contesto storico. - L'interpretazione teleologica: si concentra sull'obiettivo o scopo della legge, cercando di capire quale sia il fine che si vuole raggiungere attraverso quella norma. - L'interpretazione sistematica: considera la legge nel contesto del sistema giuridico nel quale è inserita, analizzando le relazioni con altre norme e principi. - L'interpretazione evolutiva: tiene conto dell'evoluzione della società e dei valori nel tempo, interpretando la legge in modo da adattarla alle nuove esigenze e alle nuove concezioni sociali. È importante sottolineare che l'interpretazione delle leggi è compito dei giudici, che devono valutare le diverse tecniche interpretative e scegliere quella più adeguata al caso concreto. Inoltre, l'interpretazione delle leggi deve sempre essere coerente con i principi costituzionali, come ad esempio la tutela dei diritti fondamentali e la salvaguardia della libertà di espressione.Il testo formattato con i tag HTML è il seguente:

Cui si attribuisce significato ad un testo normativo oppure una argomentazione che fornisce uno o più argomenti in favore di una conclusione interpretativa. Pag. 37

Le tecniche interpretative presentano questa struttura:

1. Costituisce conclusione dell'argomentazione una tesi interpretativa della forma: la disposizione D esprime la norma N;
2. Costituisce argomenti in favore di tale conclusione:

• Era intenzione del legislatore esprimere la norma N - argomento interpretativo, necessita di argomentazione adducendo quanto emerge dai lavori preparatori della legge interpretata;
• Si deve attribuire ad ogni disposizione il significato conforme all'intenzione del legislatore - argomento metodologico.

Esistono due classi di tecniche argomentative:

1. Interpretazione letterale, che può essere giustificata dal significato comune delle parole o argomentando a contrario;
2. Comprende tutte le rimanenti tecniche che conducono ad un significato diverso da quella letterale.

Sono riconduci