Domande e risposte Storia economica

FMI.

Con la conferenza di Bretton Woods(1944) si progettò: Un nuovo ordine economico basato su nuove

istituzioni economiche

Con la dichiarazione Schuman: La Francia chiede al popolo tedesco e alle altre nazioni europee di

collaborare nella gestione e distribuzione delle risorse carbonifere e minerarie

Con la fase che segue la Conferenza di Bretton Woods, due istituzioni ispirate ai principi keynesiani

contribuirono positivamente al governo dell’economia mondiale, esse erano: Il FMI e l'IBRD

Con la fine della Prima guerra mondiale, come conseguenza della dissoluzione degli imperi centrali,

nascono: Nuove nazioni.

Con la globalizzazione frist movers della rivoluzione industriale diventano:

Con la globalizzazione i frist movers della rivoluzione industriale diventano:

Con la globalizzazione i paesi emergenti sono: Cina, India, Russia e Brasile7) La globalizzazione per l'Unione

Europea è: Causa di inasprimento delle differenze al suo interno e conseguente crisi del ruolo degli

statinazione

Con la globalizzazione oltre alla diseguaglianza fra Stati è aumentata: Le diseguaglianze all’interno dei

singoli Stati

Con la globalizzazione, oltre alla diseguaglianza fra Stati sono aumentate: Le diseguaglianze all’interno dei

singoli Stati.

Con la Guerra dei sette anni e dopo le guerre napoleoniche si afferma una nuova grande potenza:

L’Inghilterra

Con la liberazione delle forze del mercato dal controllo dello Stato e con il successo delle ICT: Si afferma

mercato in cui domanda e offerta interagiscono a livello globale

Con la nascita del capitalismo industriale abbiamo: La fine del corporativismo

Con la Rivoluzione americana e la Rivoluzione francese si afferma: Il principio di libertà per l’individuo e la

tutela della proprietà privata

Con la svolta degli anni si delinea il processo che: Si concretizza nella globalizzazione tipica della nostra

epoca

Con l'affermazione del capitalismo industriale si realizza: La fine del corporativismo.

Con le guerre d’Afganistan e d’Iraq(2003/2004): Gli USA provano a riorganizzare un nuovo ordine

planetario

Con sistema economico intendiamo: L’organizzazione economica complessiva in una determinata area

geografica

Con Washington Consensus e il Keynesian Consensus, intendiamo: Due modelli economici alternativi

Cosa è lo spread: Il differenziare di rendimento tra titoli italiani e tedeschi

Dagli anni 90 del novecento in poi si registra un processo che porta alla destabilizzazione delle economie

nazionali, che si caratterizza per: L'aumento vertiginoso dei debiti pubblici e statali.

Dagli anni in poi si registra un processo che porta alla destabilizzazione delle economie nazionali:

L’aumento vertiginoso dei debiti pubblici e statali

Dal 1880 al 1945 assistiamo: Alla politicizzazione della globalizzazione

Dal 2000 in poi, fanno il loro ingresso nell'economia mondiale le cosiddette star globalizers,

rappresentate da: Cina, India e Vietnam.

Dal 2015 l'Onu si propone: Gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile

Dall' aggiustamento alla trasformazione. Significa che: Dobbiamo trasformare il nostro modello di sviluppo

in uno sviluppo sostenibile

Dalla conferenza di Bretton Woods in poi, due istituzioni ispirate ai principi keynesiani contribuirono al

governo dell’economia mondiale, esse erano: Il FMI e l’IBRD

Dalla dissoluzione degli imperi centrali, nascono: Nuove nazioni

Dalla divisione in due blocchi contrapposti

David Harvey descrive la globalizzazione come il risultato: Di una compressione spazio-temporale David

Held, James Rosenau e Ian Clarke sono i rappresentanti: Della tendenza che vede la globalizzazione come

il risultato di un insieme di processi di lunga durata

David Landes, nella sua opera dedicata al processo di affermazione della prima rivoluzione industriale

inglese: Pone l’accento sulla bassa intensità di capitale necessaria per garantire le innovazioni tecnologiche

funzionali agli incrementi di produttività e sottolinea l’importanza del rapporto tra tecnologia e

razionalismo per lo sviluppo industriale della Gran Bretagna della fine del Settecento

Della logica e dalla prassi del libero mercato e della finanziarizzazione dell'economia La seconda metà del

Settecento segna l'affermazione di un nuovo principio che forgiò l'assetto istituzionale dell'epoca: La

modernità politica.

Di fronte alle problematiche comuni che colpivano tutti i paesi dopo la fine della guerra e proseguirono

negli anni Venti: Alcuni paesi scelsero di mantenere la via democratica, tenendo saldi i principi di libertà e

democrazia; altri caddero nel vortice di regime autoritari e dittatoriali

Dopo la nascita della Repubblica popolare Cinese è possibile suddividere diverse fasi della crescita

cinese: L’economia pianificata (1949-78) e l’economia socialista di mercato, o capitalismo di stato (dal 1970

ad oggi)

Dopo la Seconda guerra mondiale l’assetto geopolitico planetario, fu caratterizzato:

Douglas North ci fornisce gli strumenti per criticare: Il modello neoclassico

Douglas North e l'istituzionalismo, ci forniscono gli strumenti per criticare: Il modello neoclassico

Durante gli anni 90 del novecento, alcune nazioni decisero di muoversi in autonomia rispetto i dettami

del Washington Consensus, esse sono: India e Cina.

Durante gli anni alcune Nazioni decisero di muoversi in autonomia rispetto il paradigma del Washington

Consensus, esse sono: India e Cina

Durante il periodo che va dalla la Guerra dei sette anni alla fine delle guerre napoleoniche, si afferma

una nuova grande potenza: L' Inghilterra.

Durante il Seicento solo una potenza doveva la sua ricchezza al commercio su grandi distanze: L’Olanda

Durante la Prima guerra mondiale, gli Imperi centrali, furono sconfitti a causa: Dell'incapacità di garantire

l'efficienza delle reti di approvvigionamento.

Durante la prima modernità e per molto tempo ancora, l’asse geostrategico del mondo ruotava introno:

L’Oceano Atlantico

Durante la prima modernità, l’esportazione della civiltà occidentale nelle americhe causò: Distruzione

delle civiltà precolombiane

Durante la transizione demografica: non tutti i paesi industrializzati registrano una contemporanea rottura

della “trappola maltusiana”

Durante l'Alto Medioevo, l'Europa era: Una realtà periferica e divisa al suo interno.

E' più ampio e comprensivo il campo: Delle energie alternative

E’ una caratteristica comune ai cicli nella loro fase espansiva: Si è avuto un grappolo di innovazioni

Economie di servizio

Economie di servizio

Fasi in cui si registra il crollo dei prezzi sono: Dal 1815 al 1849 e dal 1874 al 1896

Fra il 1870 e il 1914, l'intensificazione delle politiche imperialiste perseguite dalle maggiori potenze

europee, portò: Ad un aumento della competizione militare ed economica e nuove colonizzazioni.

Fra l’Ottocento e il Novecento grazie al processo di interdipendenza economica si consolidarono: Le élite

cosmopolite in grado di pensare globalmente

Fra l’Ottocento e il Novecento un nuovo tipo di esperienza cambiò il rapporto con le distanze spaziali,

essa fu resa possibile grazie a: La diffusione su larga scala dei viaggi transcontinentali

Fra l'Ottocento e il Novecento, un nuovo tipo di esperienza cambiò il rapporto con le distanze spaziali,

essa consisteva: Nella diffusione su larga scala dei viaggi transcontinentali.

Fra vari elementi alla base del capitalismo, troviamo: La formazione e l’impiego del capitale

Generalmente la fase che precede la Prima guerra mondiale è considerata: Una fase di espansione della

globalizzazione a cui segue una di de-globalizzazione

Gli anni ottanta e novanta vedono la definitiva affermazione di dinamiche realtà produttive: Le “tigri

asiatiche”

Gli imperi-mondo si caratterizzavano per: La presenza di un centro egemonico, superiorità militare e

gerarchizzazione sociale

Gli obiettivi dell'Unione Europea. La strategia 20 20 20 significa: Ridurre del 20% le emissioni di CO2;

portare al 20% l'uso delle energie rinnovabili; risparmio energetico del 20%

Gli obiettivi di sviluppo del millennio – Millennium Development Goals NDGs si dovevano realizzare: Dal

2000 al 2015

Gli Stati Uniti superano la ricchezza Britannica: All’alba della Prima Guerra Mondiale

Grazie alla Storia Economica comprendiamo: I processi diacronici nella loro dimensione evolutiva

Grazie alla Storia Economica comprendiamo: I processi economici nella loro dimensione evolutiva

I G7 nel 2015, in vista della conferenza di Parigi, hanno annunciato un accordo: Per la riduzione dei gas ad

effetto serra

I gas ad effetto serra: Sono sei

I MDGs erano: Otto

I mutamenti assunti dal capitalismo industriale con la seconda Rivoluzione Industriale: Interessano, tra le

altre cose, il modo di produrre, il funzionamento del sistema, i rapporti di forza tra paesi e gli equilibri

internazionali

I mutamenti del capitalismo industriale: Sono accompagnati da un analogo mutamento nella teoria

economica che vede proprio tra la fine del Settecento e l’inizio dell’Ottocento la nascita del cosiddetto

pensiero liberale classico di matrice inglese

I mutamenti introdotti dal capitalismo industriale: Segna la fase di massima espansione delle economie

occidentali o, quanto meno, il periodo nel quale si registrano i maggiori tassi di crescita medi annui della

ricchezza e del pil

I paesi Brics sono: Brasile, Russia, India, Cina, Sud Africa

I paesi BRICS sono: Paesi emergenti

I paesi della zona Euro: Appartengono alla Ue e hanno adottato una moneta unica

I Paesi Pigs: Sono paesi che non hanno i conti economici in ordine

I principi alla base del Patto di stabilità e crescita (PSC) sono influenzati dalla teoria: Monetarista.

I rapporti Usa - Cina sui cambiamenti climatici: C'è un accordo del novembre 2014

I servizi e le proprietà intellettuali: Sono compresi nelle competenze del WTO

Il “Clean Power Act”: Rappresenta una svolta nella politica Usa

Il 9 novembre 2011 lo spread italiano raggiunge: 574 Punti

Il binomio carbone/vapore diventa: Il paradigma della prima rivoluzione industriale, aderendo alle

caratteristiche dei settori chiave dell’industrializzazione britannica

Il binomio carbone/vapore: E’ accompagnato dalla permanenza e dalla complementarietà con gli altri

sistemi energetici precedenti utilizzati nelle manifatture (il legno e l’energia idraulica su tutti)

Il capitalismo industriale: Assume la centralità del fattore capitale quale elemento intorno al quale ruota la

capacità del sistema di riprodursi e di produrre ricchezza

Il capitalismo mercantile: Assume la centralità del fattore capitale quale elemento intorno al quale ruota la

capacità del sistema di riprodursi e di acquisire ricchezza rallentando la conc