Anche alcune malattie sono di origine genetica, ad esempio l’albinismo (dal latino albus, "bianco"); si tratta della totale o parziale deficienza di pigmentazione melaninica nella pelle, nell’iride, nei peli e nei capelli. L’albinismo è determinato da un allele recessivo (a), pertanto gli individui eterozigoti (Aa) non manifestano la malattia ma sono portatori sani di essa. Qual è la probabilità che da due genitori portatori sani nasca un figlio albino?