Tesina sulla follia terza media

IL TERRORE NUCLEARE:

6-9 AGOSTO 1945

I bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki in Giappone furono due

attacchi nucleari operati sul finire della Seconda guerra mondiale.

Agli inizi dell’estate del 1945 il Giappone era allo stremo, nonostante continuassero

le azioni di guerra da parte delle sue forze armate. A quel punto l’imperatore

Hirohito espresse la sua disponibilità alla resa, a patto che il Giappone

mantenesse la propria indipendenza. Il nuovo presidente degli USA, Harry S.

Truman non accettò le richieste dell’imperatore e rimase fermo nel pretendere la

resa senza nulla in cambio. Per piegare definitivamente la resistenza giapponese,

Truman decise di usare una nuova arma, la bomba atomica.

Il mattino del 6 agosto 1945 , l'Aeronautica militare statunitense sganciò la bomba

atomica "Little Boy" sulla città giapponese di Hiroshima, seguita tre giorni dopo dal

lancio dell'ordigno "Fat Man" su Nagasaki. Il numero di vittime dirette è stimato

da 100 000 a 200 000, quasi esclusivamente civili. Per la gravità dei danni diretti

[2]

ed indiretti causati dagli ordigni, per le implicazioni etiche comportate dall'utilizzo

di un'arma di distruzione di massa e per il fatto che si è trattato del primo e unico

utilizzo in guerra di tali armi, i due attacchi atomici vengono considerati gli episodi

bellici più significativi dell'intera storia dell'umanità. Il ruolo dei bombardamenti

nella resa dell'Impero giapponese, così come gli effetti e le giustificazioni, sono

stati oggetto di innumerevoli dibattiti. Negli Stati Uniti prevale la posizione secondo

cui i bombardamenti atomici sarebbero potuti servire ad accorciare la Seconda

guerra mondiale di parecchi mesi, risparmiando le vite dei soldati (sia alleati sia

giapponesi) e dei civili, destinati a perire nelle operazioni di terra e d'aria nella

prevista invasione del Giappone. In Giappone, l'opinione pubblica, invece, tende

a sostenere come i bombardamenti siano crimini di guerra perpetrati per

accelerare il processo di resa del governo militare giapponese. Le città furono

incenerite nel giro di pochi secondi; decine di migliaia di persone morirono al

momento dell’esplosione, altrettante morirono dopo diversi anni a causa degli

effetti delle radiazioni.

Il 14 agosto l’imperatore annunciava la resa incondizionata del Giappone, firmata

il 2 settembre 1945, ponendo fine al più lungo e devastante conflitto della storia.

FRANCAISE : LE RACISME

Le racisme, qui constitue un crime contre la civilisation, est puni

par la loi. Il est issue d’une méfiance exagerèe vers quelq’un qui

peut semblar different à cause de sa réligion, de ses moeurs ou

de sa couleur de peau. Le rascime est une forme de xénophobie

qui dans une société aussi developpée et moderne que la notre

devait pas avoir lieu d’etre.

Le racisme n’a aucune base scientifique meme si des hommes

ont essayé de se servir de la science pour justifier leurs idées de

discrimination. Il existe un seule race et c’est tout, appelons-la le

genre humain ou l’espèce humaine, par l’opposition à l’espèce

animale.

Au yeux des Nazis, tous les peoples non germaniques sont à

ranger dans la catégorie des sous-hommes qu’il faut soit réduire

en esclavage, soit exterminer. Parmi ces sous-hommes, ils

rangent en premier les Slaves, les Tziganes et les Juifs.

Aujourd’hui en France le puorcentage d’étrangers est assez

stable: environ 6,5 % de la poupolation. Les immigrés proviennent

de tous les pays du monde, mais sourtout de l’Europe du sud et

de l’Afrique du nord. La réalité est complexe: la plupart des

immigrés sont parfaitement integers, mais dans les banlierus des

grandes villes, là où vivent les immigrés, il y a souvent des

problems d’orde public. Ici la drogue, la délinquance,

l’isolament, la violence sont des problems qui frappent facilment

beaucoup de jeunes immigrés, qui se sentient parfois refuses par

la société.

Une partie des Français, alors, demande le controle de

l’immigration, une autre partie rappelle que la constitution

française est inspirée aux ideéaux de liberté, égalité et fraternité

et alors on organise des manifestations contre le racisme.

ARTE: VAN GOGH, CAMPO DI GRANO

L'espressionismo proponeva una rivoluzione del linguaggio che contrapponeva

all'oggettività dell'impressionismo la sua soggettività. L'impressionismo

rappresentava una sorta di moto dall'esterno all'interno, cioè era

la realtà oggettiva a imprimersi nella coscienza soggettiva dell'artista;

l'espressionismo costituisce il moto inverso, dall'interno all'esterno:

dall'anima dell'artista direttamente nella realtà, senza mediazioni. Il senso

dell'Espressionismo produce una ribellione dello spirito contro la materia e quindi

gli occhi dell'animasono la base di partenza della poetica espressionistica.

L'occhio interno si sostituisce a quello esterno creando, in qualche modo, una

sorta di confusione fra etica ed estetica. Il nuovo linguaggio riprende alcuni

[1]

elementi romantici, come ad esempio l'identificazione romantica fra arte e vita. La

natura dell'espressionismo è ricca di contenuti sociali e di drammatica

testimonianza della realtà. Ma la realtà tedesca dei primi anni del secolo è la

realtà amara della guerra, di contraddizioni politiche, di perdita di valori ideali, di

aspre lotte di classe, e proprio questi furono i temi principali e dolorosi degli artisti

espressionisti. Inoltre gli artisti espressionisti polemizzano contro la società

borghese, contro l'alienazione del mondo del lavoro, contro la

visione positivistica del mondo, dello scientismo e delle leggi di causalità.

Van Gogh nasce nel 1853 a Groot Zundert, piccolo villaggio

olandese, egli decise di dedicarsi alla pittura dopo aver tentato

diverse carriere, compresa quella dell’insegnante. Nel 1880,

deciso a diventare pittore, si trasferì a Parigi. Non smise mai di

lavorare, anche se le sue opere suggeriscono uno stato sempre

più tormentato. Nel 1890, a soli 37 anni, Van Gogh si suicidò.

Tra le sue opere c’è “Campo di grano con volo di corvi”.

Fu dipinto da Van Gogh nel 1890, poco prima della morte.

Il soggetto è un’ampia distesa di grano maturo, l’immagine è

offuscato da un cielo tempestoso, quasi opprimente, attraversato

da voli di corvo.

L’artista vuole dare una forte espressività al segno e al colore,

con pennellate violenti, rapide e dense.

All’osservatore trasmette un senso di tormente e angoscia

profonda.

Questo dipinto può essere definito come un paesaggio interiore,

la testimonianza di un uomo che, mette a nudo la sua solitudine

e la sua disperazione.

ASIA: IL GIAPPONE

L’Asia è il continente più grande,popoloso e più densamente

abitato del mondo. E’ bagnato da numerosi mari e oceani:

Oceano Indiano, Pacifico, Mar Rosso… E la sua notevole

estensione determina una grande varietà di paesaggi.

Su questo territorio vivono circa 4 miliardi di persone, soprattutto

in Cine e India.

GIAPPONE

L’arcipelago del Giappone si estende nella parte più orientale

dell’Asia. E’ costituito da 4 isole principali: Hokkaido, Honshu,

Kyushu e Shikoku.

Il territorio è prevalentemente montuoso e si estende tra diverse

zolle, per questo il paese è soggetto a frequentissimi terremoti.

Ci sono circa 60 vulcani attivi e Fuji è il simbolo del Giappone.

Il clima è vario da zona a zona. Il paese ha un’alta densità di

ab-kmq. Le maggiori città sono unite tra loro come: Tokyo-

Chiba-Kawasaki-Yokohama.

La religione ufficiale è lo Shintoismo seguita dal Buddismo.

La lingua nazionale è il giapponese, la cui tradizione scrittura a

idegrammi deriva da quella cinese. Il Giappone è una delle

maggiori potenze economiche del mondo. Il settore

maggiormente sviluppato è quello terziario e delle industrie

automobilistiche, informatiche e delle telecomunicazioni. Le 52

centrali nucleari presenti nel Paese garantiscono l’apporto di

energia necessaria per sostenere la produzione nazionale.

Tunnel sottomarini, viadotti e treni superveloci sono il fiore

all’occhiello del Paese più tecnologicamente avanzato del

mondo. Tra l’800 e il 900, il Paese conobbe un grande sviluppo

industriali. Durante la Seconda Guerra Mondiale, il Giappone

siglò un patto d’alleanza con la Germana nazista e l’Italia

fascista. Dopo aver attaccato a sorpresa la base americana a

Pearl Harbour, a distanza di 4 anni subì la durissima reazione

statunitense: il terribile bombardamento atomico sulla città di

Hiroshima il 6 agosto 1945 e dopo tre giorni su Nagasaki

provocando 200mila morti.

Nel 1946 venne votata la nuova Costituzione, che limitava i poteri

dell’Imperatore e vietava al Giappone di operare militarmente

fuori dal proprio territorio. Questo blocco fu tolto dopo l’attacco

terroristico alle Twin Towers l’11 settembre 2001.

ENGLISH: THE SECOND WORLD WAR

SCHINDLER’S LIST

The Second World War was fought between France, Britain, the USA, the Soviet

Union and the allied forces: Germany, Italy and Japan.

About 72 million people died. It lasted six years in Europe, from 1939 to 1945. The

war was caused because the German dictator Adolf Hitler invaded neighbouring

countries.

During the war many horrible acts were committed. About 6 million of Jews were

exterminated by the Germans who wanted to get rid of them. It was the so called

Holocaust.

By May 1945, however, Germany and its Allies had collapsed. Japan surrendered

after an atomic bomb was dropped in Hiroshima e Nagasaki in August 1945.

SCHINDLER’S LIST

EDUZIONE FISICA: IL DOPING

La pazza voglia di vincere ed essere famosi, ha portato alla diffusione, nell’ambito

sportivo e agonistico, il fenomeno del doping.

Potremmo considerare il doping come una forma di alterazione dello spirito

sportivo. Infatti viene così chiamato l’uso di droghe eccitanti fatto da alcuni atleti

al fine di conseguire la vittoria a tutti i costi. Come funzionano queste droghe? In

pratica succede che normalmente quando il nostro corpo affronta la fatica e

arriva allo stremo delle forze automaticamente si è portati a fermarsi, perché una

seria di sensazioni interne induce a farlo. L’assunzione, invece, di droghe eccitanti

fa aumentare la soglia della fatica, ossia non fa più percepire all’atleta il momento

in cui il suo corpo arriva al limite delle sue possibilità. In questo modo egli continua

a forzare col risultato che a fine gara ha un crollo totale che può avere per

conseguenze un semplice svenimento, come anche la morte. Nel caso in cui non

si hanno queste reazioni immediatamente visibili, l’uso ripetuto di queste droghe

può significare la fine del normale funzionamento del sistema nervoso e di alcuni

organi del corpo.

ATTUALITA’: La “follia” degli attacchi

terroristici. L’11 settembre 2001

Gli attentati dell'11 settembre 2001 sono stati quattro attacchi suicidi da parte di

di al-Qāʿida contro obiettivi civili e militari nel territorio degli Stati Uniti

terroristi

d'America.

La mattina dell'11 settembre 2001, I dirottatori fecero intenzionalmente schiantare

due degli aerei sulle torri 1 e 2 del World Trade Center diNew York, causando poco

dopo il collasso di entrambi i grattacieli e conseguenti gravi danni agli edifici vicini.

Il terzo aereo di linea fu fatto schiantare dai dirottatori contro il Pentagono. Il quarto

aereo, diretto contro il Campidoglio o la Casa Bianca aWashington, si schiantò in un

campo vicino Shanksville, nella Contea di Somerset (Pennsylvania), dopo che i

passeggeri e i membri dell'equipaggio tentarono, senza riuscirci, di riprendere il

controllo del velivolo.

Gli attacchi terroristici dell'11 settembre causarono circa 3.000 vittime. Nell'attacco

alle torri gemelle morirono 2.752 persone, tra queste 343 vigili del fuoco e 60

poliziotti. La maggior parte delle vittime erano civili di 70 diverse nazionalità.

Gli attacchi ebbero grandi conseguenze a livello mondiale: gli Stati Uniti d'America

risposero dichiarando la "Guerra al terrorismo" e attaccando

l'Afghanistan controllato dai Talebani, accusati di aver volontariamente ospitato i

terroristi. Il parlamento statunitense approvò lo USA PATRIOT Act mentre altri stati