Rosa Luxemburg: biografia e interesse politico

Chi è Rosa Luxemburg

Rosa Luxemburg è nata il 5 marzo del 1871 in Polonia.

Viene ricordata per essere stata un’importante rappresentante del movimento operaio europeo, del marxismo, dell'antimilitarismo e dell'internazionalismo proletario. Si è battuta per combattere il nazionalismo e l'opportunismo. Ha sostenuto gli scioperi di massa come mezzo di cambiamento socio-politico e per prevenire la guerra. Dopo lo scoppio della Prima guerra mondiale, nel 1914 Rosa Luxemburg fondò il “Gruppo Internazionale”. Il suo pensiero politico sosteneva la Rivoluzione d'Ottobre, ma allo stesso tempo criticava il centralismo democratico di Lenin e dei bolscevichi. All'inizio del 1919 fondò il Partito Comunista Tedesco che accettò il suo programma, ma dopo non decise di partecipare alle prossime elezioni parlamentari come le era stato chiesto di fare. Infine, dopo che fu repressa la rivolta di Spartaco, lei e Karl Liebknecht furono assassinati il 15 gennaio del 1919 a Berlino dai membri della Garde-Kavallerie-Schützen-Division.

Anni giovanili

Rosa Luxemburg proveniva da una famiglia numerosa. Aveva cinque fratelli ed il padre faceva il mercante di legname mentre la madre badava alla famiglia. I genitori erano ebrei e vivevano nella città rurale di Zamość, a quei tempi sotto il controllo dei russi. Rosa ricevette una formazione umanistica completa e imparò il latino e il greco antico oltre al polacco, al tedesco e il russo. Parlava francese, sapeva leggere l'inglese e capire l'italiano. Conosceva le importanti opere letterarie d'Europa, recitava poesie, era una brava disegnatrice, si interessava di botanica e geologia. Nel 1873 la famiglia si trasferì a Varsavia per rafforzare i legami commerciali del padre e per offrire alle figlie migliori opportunità di vita. Nel 1874, venne diagnosticata a Rosa la tubercolosi ma in realtà si trattava di una malattia all'anca e quindi venne curata in modo errato. All'età di cinque anni imparò a leggere e scrivere da sola.

Formazione e pensiero Marxista

Dal 1884 Rosa frequentò la Second Women's Grammar School di Varsavia, che accettava solo ragazze polacche e raramente ragazze ebree ed era consentito parlare solo russo. Successivamente fu coinvolta in un gruppo di addestramento segreto dal 1886 in poi e lì conobbe il gruppo marxista "Proletariat", fondato nel 1882, che prese le distanze dal terrore anti-zarista della Narodnaja Volja russa. Solo pochi sottogruppi continuarono a lavorare sottoterra, compreso il 1887 di Martin Kasprzak fondò il gruppo di Varsavia “Secondo Proletariato”. Lì lesse per la prima volta gli scritti di Karl Marx, che all'epoca furono portati in modo illegale in Polonia e tradotti in polacco. Nel dicembre 1888 fuggì da Varsavia dalla polizia zarista che aveva scoperto la sua appartenenza al "proletariato" bandito.

Carriera universitaria

Nel 1889 Rosa Luxemburg si trasferì a Oberstrass perché nei Paesi di lingua tedesca donne e uomini potevano studiare in modo equo solo all'Università di Zurigo. A partire dall’ottobre dello stesso anno, Rosa Luxemburg cominciò a studiare filosofia, matematica, botanica e zoologia. Poi dopo due anni intraprese gli studi giuridici dove si laureò in diritto internazionale, diritto costituzionale generale e diritto delle assicurazioni. Nel 1893 si iscrisse anche a scienze politiche. Lì studiò economia con particolare attenzione alle crisi finanziarie, economiche e di borsa. Studiò con Julius Wolf, che conobbe il pensiero di Adam Smith, David Ricardo e Karl Marx's Capital. Proprio in questo contesto, Rosa Luxemburg espresse la sua convinzione di essere una marxista convinta.

Attivismo politico di Rosa Luxemburg

La città di Zurigo era attraente per molti socialisti stranieri politicamente perseguitati. Così Rosa Luxemburg prese rapidamente contatti con associazioni di emigrati tedeschi, polacchi e russi che, dal loro esilio in Svizzera, cercarono di prepararsi al rovesciamento rivoluzionario dei loro governi. Viveva nella casa della famiglia di Carl Lübeck, emigrato dopo la sua condanna nel processo per alto tradimento di Lipsia nel 1872. Tra gli altri, incontrò i marxisti russi Pavel Axelrod e Georgi Plekhanov e formò una cerchia di amici e gruppi di discussione che mantennero contatti regolari tra studenti emigrati e lavoratori. Dal 1891 ebbe una relazione amorosa con il marxista russo Leo Jogiches. Fu il suo partner fino al 1906 e le rimase politicamente vicino per tutta la vita. Le insegnò i suoi metodi politici e l’aiutò a finanziare i suoi studi.
Nel 1892, diversi partiti scissionisti polacchi illegali, inclusi ex membri del "proletariato", fondarono il Partito socialista polacco (PPS), che cercava l'indipendenza nazionale della Polonia e la trasformazione in una democrazia borghese. Il programma era un compromesso tra vari interessi che non erano stati completamente discussi a causa della situazione di persecuzione. Nel luglio 1893 Rosa Luxemburg, Leo Jogiches, Julian Balthasar Marchlewski e Adolf Warski fondarono il quotidiano parigino in esilio “Sprawa Robotnicza”. Rosa Luxemburg era responsabile di questa linea. Come direttrice di giornali, le fu permesso di partecipare come delegata polacca al Congresso della seconda Internazionale a Zurigo. Nel suo rapporto sullo sviluppo della socialdemocrazia nella Polonia russa dal 1889, precisò che le tre parti della Polonia erano ora così integrate economicamente nei mercati degli stati occupanti che il ripristino di uno stato-nazione polacco indipendente.

Fondazione del SDKP

Quindi fondò con i suoi amici nell'agosto 1893 il partito Socialdemocrazia del Regno di Polonia (SDKP). Il congresso illegale del partito fondatore a Varsavia nel marzo 1894 adottò il suo articolo principale come programma del partito e la causa operaia come organo di stampa. L'SDKP si considerava il diretto successore del "proletariato" e mirava a una costituzione liberal-democratica per l'intero impero russo come obiettivo a breve termine con autonomia territoriale per la Polonia per poter costruire un partito socialista. In questo modo Rosa Luxemburg riuscì a fondare l'SDKP in Polonia e in seguito ad attirare a sé molti sostenitori del PPS.