Guerra Fredda - introduzione, NATO e Patto di Varsavia

La guerra fredda

Tra USA e URSS: definita ‘’fredda’’ perché i due paesi non si scontrano mai sui rispettivi territori, ma partecipano a tantissime guerre in cui i due corrispettivi eserciti si scontrano (guerra del Vietnam, guerra in Cina...). tutto ciò pur di non lasciare un pezzo di mondo in più sotto il capitalismo americano o il comunismo russo: fanno di tutto per evitare che una potenza acquisisse più potere dell’altra, anche se di poco.

Dottrina Truman e piani economici

Questo atteggiamento/strategia da parte degli Stati Uniti, volto a contrastare le mire espansionistiche dell’avversario comunista nel mondo, prende nome di ‘’dottrina Truman’’.

Vengono intraprese delle azioni da parte delle due fazioni volte a limitare le conquiste/il potere o anche un semplice progetto, che aveva appena attuato il nemico: ad esempio, gli USA emanano il piano Marshall, parallelamente Stalin fa il Comecon (organizzazione economica e soprattutto commerciale degli Stati socialisti istituita nel 1949 fino al 1991 con la caduta del blocco orientale).

Tuttavia, questi due piani/organizzazioni economiche non sono per niente simili: innanzitutto il Comecon era volto ai 7 Paesi sotto la sfera di influenza russa, i quali vengono sostanzialmente sfruttati=vennero prese delle decisioni riguardo all’impiego più razionale delle risorse naturali, e a all’accelerazione dello sviluppo delle forze produttive, offrendo delle pianificazioni economiche ai Paesi membri.

Tuttavia. Le risorse/i materiali prodotti dai Paesi dell’URSS dovevano essere comprate esclusivamente da Stalin, e il prezzo veniva stabilito ugualmente da egli--> ad avere degli effetti positivi da questo piano fu solo la Russia con Stalin, poiché comprava quello che voleva al prezzo che voleva---> per questo che l’Europa dell’Est rimane molto povera fino a poco tempo fa.

NATO e Patto di Varsavia

Sul fronte economico gli Stati Uniti avevano intrapreso il Piano Marshall, mentre su quello militare avevano fondato la NATO.

Si tratta di un’organizzazione internazionale per la collaborazione nel settore della difesa militare: è un patto difensivo stipulato tra i paesi sostanzialmente dell’Europa Ovest.

Il trattato istitutivo della NATO, il Patto Atlantico, fu firmato a Washington il 4 aprile 1949. L'obbiettivo della NATO è quello di mantenere la pace tra i Paesi associati e non: eventualmente attivare la difesa nel caso di attacco da parte di un Paese. In particolare, in quel momento storico si temeva che il regime sovietico potesse "non accontentarsi" della spartizione geografica generata, al termine della Guerra, e volesse intraprendere una mira espansionista per l'affermazione globale dell'ideologia comunista.

Analogamente alla Nato, l’URSS fonda nel 1955, sotto la presidenza di Nikita Chruščëv (Stalin già morto) il Patto di Varsavia: ancora una volta si contrappongono due mondi paralleli, ma fondamentalmente militari. Si tratta di un’alleanza militare tra i paesi che decidono di aderirvi: si parla dei 7 paesi dell’Est-Europa, sotto l’influsso dell’Unione Sovietica.

Per Stalin, come per il neo presidente Chruščëv, era fondamentale avere una sorta di manovalanza militare sempre a disposizione, formata da eserciti dei 7 paesi satelliti dell’URSS: nell’eventualità di attacchi interni all’URRS o esterni.

Per questo motivo, quando i paesi satelliti si ribellano per uscire dall’Unione Sovietica, non vengono prese misure drastiche dal governo centrale (seppur violente); ma nel momento in cui minacciavano di uscire dal patto di Varsavia allora veniva attuato un intervento serio---> avere tutti i paesi dell’est sotto questa alleanza significava controllarli/dominarli.

Corsa allo spazio

All'unione sovietica non era mai veramente interessato favorire il popolo e il suo sviluppo- (seppur comunista): erano poveri ora, come lo erano con lo zar. In compenso si focalizzava nel finanziare le industrie pesanti e soprattutto le missioni spaziali---> Il 18 marzo 1965 il cosmonauta russo Aleksej Leonov fu il primo uomo ad andare nello spazio (ma la missione ebbe delle problematiche soprattutto in fase di atterraggio).

Gli stati uniti ‘’se la legano al dito’’ e non molti anni dopo (nel 1969) mandano il primo uomo sulla Luna: Neil Armstrong.

Questo episodio dimostra come la Guerra Fredda sia sostanzialmente farsi ‘’dispetti’’ di questo tipo, oltre che attivare l’esercito per quella fame di conquista anche per piccole porzioni di territorio, in modo da strapparle al nemico (anche se appunto un territorio piccolo).