Concetti Chiave
- La questione di Danzica e le rivendicazioni sul "corridoio polacco" sono tra le cause immediate dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale.
- Risentimenti franco-tedeschi post-Prima Guerra Mondiale, con tensioni per la perdita di Alsazia e Lorena da parte della Germania, hanno alimentato il conflitto.
- Le ambizioni espansionistiche della Germania nazista, inclusa l'annessione di Austria e Cecoslovacchia, hanno destabilizzato l'Europa.
- L'alleanza tra nazismo e fascismo, culminata nel Patto d'Acciaio, ha rafforzato le tensioni internazionali.
- Il conflitto cino-giapponese e le manovre diplomatiche di Hitler, incluso il patto di non aggressione con l'URSS, hanno contribuito alla complessità della situazione geopolitica.
Indice
La questione di Danzica
La questione di Danzica e le rivendicazioni di Hitler sul "corridoio polacco" (che avrebbe permesso alla Germania di estendersi unendo la Prussia Orientale con la Prussia Occidentale), sono la causa occasionale dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale.
Cause remote del conflitto
Le cause remote di questo terribile conflitto sono da ricercare:
1) nell'antagonismo franco-tedesco e nei risentimenti che animano la Germania per aver dovuto cedere, dopo la Prima Guerra Mondiale, l'Alsazia e la Lorena alla Francia e lo sfruttamento del bacino carbonifero della Saar;
Espansionismo tedesco
2) nelle mire espansionistiche e imperialistiche della Germania nazista che mette in opera il suo programma pangermanista, riarmando gli eserciti per conquistare il suo spazio vitale, abbandonando la Società delle Nazioni, annettendosi l'Austria, occupando la Cecoslovacchia con l'arrendevole autorizzazione della Francia, dell'Inghilterra e dell'Italia (conferenza di Monaco);
Contrasti italo-francesi e italo-inglesi
3) nell'avvicinamento tra 4) nei contrasti italo-francesi e italo-inglesi, determinati dalle rivendicazioni italiane su Nizza, Savoia e la Corsica, da divergenti interessi nel Nord Africa e dalle preoccupazioni che la politica nazionalistica e militarista dell'Italia suscita nella Gran Bretagna (la quale ha importanti basi navali nel Mediterraneo);
Conflitto cino-giapponese
5) Nel conflitto cino-giapponese (nel 1937 il Giappone ha invaso la Cina e ne è nata una guerra sanguinosa).
Rivendicazioni di Hitler
Le rivendicazioni di Hitler sulla città di Danzica e sul "corridoio polacco" suscitano allarme nella Gran Bretagna e nella Francia, le quali pur avendo sempre sperato di arginare con l'aiuto del nazismo la nascente potenza bolscevica, cercano ora di frenare la corsa alla guerra di Hitler alleandosi con l'Unione Sovietica, Hitler gioca d'astuzia e prevenendo le potenze occidentali, rinnegando il suo aperto anticomunismo stringe con Stalin un patto di non aggressione (23 Agosto 1939) che impegna Germania e URSS al rispetto reciproco in caso di conflitto e crea accordi sulla spartizione della Polonia e delle Nazioni Baltiche (quest'ultima clausola viene tenuta segreta).
Domande da interrogazione
- Quali furono le cause principali dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale?
- Come ha influito il patto di non aggressione tra Germania e URSS sullo scoppio della guerra?
- Qual era l'obiettivo delle rivendicazioni di Hitler sul "corridoio polacco"?
Le cause principali includono l'antagonismo franco-tedesco, le mire espansionistiche della Germania nazista, l'alleanza tra nazismo e fascismo, i contrasti italo-francesi e italo-inglesi, e il conflitto cino-giapponese.
Il patto di non aggressione tra Germania e URSS, firmato il 23 agosto 1939, ha permesso a Hitler di prevenire le potenze occidentali e di spartire segretamente la Polonia e le Nazioni Baltiche, facilitando l'inizio del conflitto.
L'obiettivo delle rivendicazioni di Hitler sul "corridoio polacco" era di unire la Prussia Orientale con la Prussia Occidentale, permettendo alla Germania di estendersi territorialmente.
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