Il brano vincitore del Festival di Benidorm, che determina il rappresentante spagnolo all'Eurovision Song Contest, ha scatenato una controversia senza precedenti: la canzone, interpretata dal duo electropop Nebulossa, si intitola 'Zorra', un termine controverso che ha generato polemiche politiche e critiche dalle associazioni femministe.
Questo termine, ripetuto più di 40 volte nel testo, ha suscitato indignazione e ha portato ad una petizione per bloccare la partecipazione spagnola all'Eurovision con quella canzone. Nonostante le critiche, l'EBU, l'organizzazione dell'Eurovision, ha deciso di ammettere il brano, argomentando che va valutato nel contesto della canzone.
Il testo che ha fatto discutere
Il duo Nebulossa, composto da María Bas, cantante di 55 anni, e Mark Dasousa, tastierista di 49 anni, è diventato improvvisamente famoso dopo la vittoria a Benidorm. Il testo della canzone ha attirato l'attenzione fin dall'inizio con versi come "So che sono solo una puttana/ Che il mio passato ti divora/ Che sono la pecora nera/ Quella incompresa, fatta di pietra".
La cantante ha difeso il brano, spiegando che affronta il tema delle relazioni tossiche e degli abusi contro le donne, invitando a considerare la canzone come una forma di terapia contro chi usa quel termine per denigrare e maltrattare. Tuttavia, mentre alcuni vedono la canzone come un inno contro il sessismo, altri la considerano un inno machista.
Antonio Libonati
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