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BookTok saghe: cosa ne pensiamo di "Game of Gods" il romanzo virale sui miti greci in chiave moderna? articolo

Facente parte del filone romance/spicy, "Game of Gods" si presenta come un romanzo avvincente che mescola mitologia, intrighi e una storia d'amore irresistibile. Questo primo volume, scritto da Hazel Riley, pseudonimo di un'autrice italiana, ha già ricevuto milioni di letture su Wattpad e ha poi conquistato anche la community di BookTok, dove ha trovato moltissimi fan.

Il suo successo è senza dubbio dovuto alla capacità del libro di mescolare mitologia, suspense e passione, creando una trama avvincente che riesce a tenere incollato alle pagine anche il lettore più scettico.

Ma parliamone più nello specifico.

"Game of Gods": di cosa parla?

Ambientato nel prestigioso campus di Yale, il romanzo racconta la storia di Haven, una matricola che, come molti altri studenti, rimane affascinata dai fratelli Lively, un quintetto tanto potente quanto enigmatico. Nomi che riecheggiano divinità greche – Hades, Apollo, Hermes, Aphrodite e Athena – i Lively dominano il campus con il loro carisma e i loro "Giochi degli Dèi", un evento settimanale in cui i partecipanti si sfidano senza pietà, consapevoli che battere i fratelli è praticamente impossibile.

Haven, incuriosita e allo stesso tempo intimorita dai Lively, attira l'attenzione di Hades, il più oscuro e affascinante tra i fratelli. Quello che inizia come un'attrazione travolgente si trasforma rapidamente in una relazione che la condurrà in un vero e proprio inferno, non solo metaforico. I "giochi" che i fratelli orchestrano a Yale sono infatti solo la superficie di una rete molto più profonda di segreti e pericoli. Haven scoprirà di essere più di una semplice spettatrice: il ruolo che ricopre all'interno di questa partita è molto più cruciale di quanto potesse immaginare.

Come si può intuire, il richiamo alla mitologia è evidente non solo nei nomi dei fratelli, ma anche nel modo in cui agiscono: come divinità moderne, i Lively si muovono sopra le leggi comuni, facendo leva su intelligenza, fascino e una freddezza calcolatrice. Questo aspetto aggiunge una dimensione epica alla storia, che, seppur ambientata in un contesto contemporaneo come Yale, sembra oscillare tra mito e realtà.

"Game of Gods" merita una chance?

Lo stile di Hazel Riley è scorrevole e immediato, perfetto per mantenere alta l'attenzione dei lettori. La narrazione ritmata e vivace riesce a catturare l'essenza dei personaggi e delle loro dinamiche, mantenendo il lettore incollato alle pagine nonostante la lunghezza del romanzo. Il libro, con le sue 544 pagine, si legge con facilità, e al termine lascia il desiderio di scoprire cosa accadrà nel secondo volume della serie, Game of Titans.

Questo anche grazie ai uno dei suoi punti di forza: l'alchimia tra i protagonisti. Il rapporto tra Hades e Haven, pur essendo ricco di cliché, è descritto con un'intensità che coinvolge il lettore, portandolo a vivere le montagne russe emotive dei personaggi. Haven emerge come una protagonista forte e coraggiosa, capace di affrontare situazioni complicate e pericolose, mentre Hades incarna il classico "bello e dannato", un uomo tormentato, geloso e disposto a tutto pur di proteggere ciò che ama.

Tuttavia, il libro non è privo di debolezze. La rappresentazione del campus di Yale risulta un po' superficiale e artificiosa: il contesto accademico rimane sullo sfondo, con poche menzioni alle lezioni o alle dinamiche universitarie reali. Inoltre, alcuni dialoghi e situazioni sfiorano il "cringe", come il soprannome "Fratelli Mela" con cui Haven e gli altri personaggi si riferiscono ai Lively, che può risultare poco credibile e forzato.

Un'altra critica riguarda i momenti in cui i comportamenti dei personaggi sembrano irrazionali o poco coerenti con una normale logica di vita quotidiana, rendendo alcune scene più difficili da digerire. Tuttavia, bisogna considerare che il romanzo affonda le sue radici in un genere, quello delle storie nate su Wattpad, che spesso privilegia un tono sopra le righe e situazioni volutamente esagerate.

Insomma, Game of Gods è un romanzo che si muove tra la mitologia e il romance, con una trama avvincente e personaggi carismatici che, nonostante alcune forzature, riescono a tenere viva l’attenzione del lettore. Se sei alla ricerca di una lettura leggera e appassionante, ricca di intrighi e sentimenti travolgenti, il libro di Hazel Riley fa sicuramente al caso tuo. Nonostante qualche momento di eccessiva drammaticità o ingenuità narrativa, la storia offre un mix di suspense, romanticismo e mistero che affascinerà chi ama questo genere di letture.

Aspettando i prossimi capitoli della serie, con Game of Titans già disponibile e Game of Chaos in uscita il 22 ottobre 2024, non resta che immergersi ancora una volta nel mondo dei fratelli Lively e nei loro pericolosi giochi degli dèi aspettando il terzo capitolo.

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