
A 11 anni di distanza è ancora tra le più apprezzate di sempre, grazie ad una fitta trama e al susseguirsi di eventi sempre più incalzanti. Il finale ha però scontentato più di qualcuno, rimasto con l'amaro in bocca per le decisioni della produzione. Per fortuna l'universo delle serie Tv ci offre numerose alternative simili – per ambientazione e trama – alle opere di Martin, grazie a cui poterci intrattenere e dimenticare il “brusco” finale della serie “HBO”.
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House of the Dragon
Quando si parla di “Game of Thrones” non si può non citare anche “House of the Dragon”. La serie – anche questa targata “HBO” - è infatti un prequel della più famosa opera televisiva. Uscita lo scorso agosto è stata particolarmente apprezzata dalla critica che l'ha definita una delle migliori serie dell'anno. Le vicende sono ambientate 172 anni prima dei fatti accaduti nel “Trono di Spade” e ripercorrono i passi di Rhaenyra Targaryen, figlia di Re Vyseris I.
Vikings
Creata da Michael Hirst, Vikings – serie tv di genere storico – ci porta dentro il mondo dei leggendari guerrieri del Nord. La serie è ambientata nel nono secolo, in Scandinavia. Ragnar Lothbrok vive a Kattegat nella sua modesta casa, un uomo rude, rozzo e dalle grandi capacità combattive e intellettive. Ma prima di tutto Ragnar è un guerriero ed è alla costante ricerca di nuove terre da depredare. Quando decide di navigare verso occidente, contravvenendo così agli ordini del suo conte, inizia la fitta trama di “Vikings”.
Spartacus
Questa serie targata “HBO”, che conta tre stagioni e un prequel, basa la sua trama sulle avventure di un guerriero trace arruolato nelle truppe ausiliare romane. Tradito da Gaio Claudio Glabro, viene venduto come schiavo e costretto a combattere nell’arena dei gladiatori per la scuola di Quinto Lentulo Batiato e della moglie Lucrezia. Gli viene persino cambiato il nome in Spartacus, in onore del Re della Tracia.
The Tudors
Stesso autore di Vikings per una serie tv ambientata nella corte inglese del Cinquecento. “The Tudors” narra la vita e il regno di Enrico VIII, uno dei monarchi inglesi più conosciuti della storia. E' proprio lui a dare il via alla secessione della Chiesa inglese, diventandone il capo. Ossessionato dall'avere un erede maschio, Enrico VIII si macchierà di gravi crimini che lo hanno consegnato alla storia come uno dei sovrani più brutali della corona inglese.