Negli ultimi anni, l’intelligenza artificiale (AI) si è infilata in ogni angolo delle nostre vite, e il mondo dello studio non fa eccezione.
Dai potenti assistenti virtuali che rispondono alle nostre domande più complesse, ai software che generano immagini e musica in un batter d’occhio, l’AI promette di rivoluzionare il modo in cui impariamo e ci interfacciamo con la conoscenza.
Ma, come ogni tecnologia, presenta sia vantaggi che rischi. Se da una parte può rendere lo studio più veloce e mirato, dall’altra c’è il pericolo di diventare dipendenti da questi strumenti o, peggio, di usarli senza criterio.
La questione è interessante: l’AI è davvero un alleato per tutti o bisogna saperla usare per trasformarla in un effettivo vantaggio? Su Reddit, un post dal titolo “Come usate l'intelligenza artificiale nello studio?” ha dato voce direttamente agli studenti.
Indice
Il post su Reddit: “Come usate l'intelligenza artificiale nello studio?”
Uno utente chiede su Reddit: “Come usate l'intelligenza artificiale nello studio?”. Una domanda a cui risponde anche lui, non nascondendo di aver tratto alcuni vantaggi importanti dall’AI: “Per me la svolta più grande è stato iniziare a registrare l'audio delle lezioni e farmi fare una trascrizione completa + riassunto”.
Il secondo step: “Dopo di che carico tutte le trascrizioni in un'unica chat e uso GPT per farmi fare delle domande (o per farne io quando ho bisogno di una risposta al volo)”.
Un sistema ingegnoso e intelligente di sfruttare l’intelligenza artificiale. Eppure, non sembra un approccio molto diffuso tra gli studenti, almeno dal punto di vista dell’autore del post: “Guardandomi intorno all'uni però sono sorpreso di quanta poca gente nel mio corso stia usando l'AI in modo produttivo”.
Lo studente quindi si chiede: “Ho dei compagni di corso strani io o è così anche da voi? Voi come la usate?”.
Come gli studenti universitari usano ChatGPT
Le risposte non sono mancate, né tantomeno gli spunti. Sono diversi gli studenti che hanno detto di usare ChatGPT come “aiutino” e altrettanti quelli che hanno ammesso di averne tratto benefici.
Qualcuno per esempio scrive: “Io la uso un sacco per trascrivere slide e appunti, per riassumere/schematizzare libri e integrarli con appunti”. Spiega lo studente: “In generale secondo me l’IA è ottima per estrarre le info importanti da un testo e formattarle bene, ma non per cercare direttamente spiegazioni”.
Ci sono poi quelli che si fanno aiutare nella fase delle esercitazioni: “Per alcuni esami di solito mi faccio un documento su notion dove trascrivo le cose più importanti. Per l’ultimo esame ho dato a gpt questo documento e mi sono fatto fare una prova di esame con crocette esercizi e risposte aperte. Molto utile”.
O ancora: “Io diedi in pasto vari esami passati e gli chiesi di inventarsi esami simili”. E infine: “Post lezione o post-ripasso, chiedo a chatgpt di farmi delle domandine a crocette”.
Ma anche riassunti e approfondimenti risultano utili: “Faccio fare dei riassunti delle slide dei professori principalmente (ovviamente controllo con una lettura se ha saltato, scritto diversamente da cannare proprio il senso o riassunto troppo qualcosa) o delle schematizzazioni, o gli chiedo un approfondimento con fonti dei vari argomenti che ho bisogno mi vengano approfonditi”.
Assenti a lezione? Nessun problema per questo studente, che scrive: “Quando perdo delle lezioni e ho solo qualche appunto dei compagni di corso o solo i macroargomenti, mi faccio creare una lezione completa a partire da quelle poche informazioni”.
C’è chi poi ne fa uso massiccio per diverse mansioni, elencate a mo’ di lista della spesa: “Fare collegamenti logici tra un argomento e l'altro; Spiegazioni riguardo termini specifici; Spiegazioni riguardo a uno specifico paragrafo; Cito un paragrafo ed espongo dubbi riguardo ad esso sotto forma di elenco; Carico PDF appunti e chiedo quali domande potrebbero fare i professori”.
Infine qualcuno commenta che, al contrario di quanto osservato dall’autore del post, “sembra che la usino quasi tutti”. E poi porta il suo punto di vista: “Io non la uso perché penso che sia meglio abituarsi a fare lo sforzo mentale. Molti la usano per riassumere dei testi. Probabilmente nelle materie scientifiche è più utile perché ti permette di avere un modello di esercizio svolto”.
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