Franz Schubert e Carlo Maria von Weber: due pilastri del romanticismo musicale

Franz Schubert e il romanticismo

Franz Schubert, uno dei maggiori esponenti del romanticismo, mostrò prestissimo uno straordinario talento musicale. A soli 11 anni fu ammesso come cantore alla Cappella Imperiale di Vienna dove potè continuare gli studi musicali; trascorse una vita umile e modesta incurante della fama e della ricchezza. È autore di circa 600 lieder, musica religiosa, musica per pianoforte, ouvertures e sinfonie fra le quali la famosa Incompiuta (così detta perché solo in 2 tempi) è la più ispirata per la malinconia che la pervade così struggente ed intensa. Le melodie dei suoi lieder, come anche quella del famosissimo canto religioso Ave Maria, raggiungono una espressività e una soavità da nessun altro eguagliata in questo genere.

Carlo Maria von Weber e il melodramma

Carlo Maria von Weber è considerato il fondatore del melodramma nazionale tedesco e il creatore del romanticismo drammatico musicale. Fu pianista e direttore d’orchestra oltre che compositore, e perciò frequenti furono i suoi viaggi per l’Europa nei quali sempre raccolse entusiastici consensi. Le sue opere più famose sono: Il franco cacciatore, l’Euriante e l’Oberon. Scrisse inoltre musica vocale, concerti, cantate e composizioni varie per pianoforte. Il mondo musicale di Weber si rivolge ad una natura fantastica e misteriosa, piena di incantesimi e di leggende che le note rivestono con un calore ed una varietà sorprendente. Le opere più consigliate da ascoltare sono le onvertures, arie, cori di celebri opere dell’Ottocento e del Settecento preferibilmente dei più famosi compositori italiani di quel genere e di quelle epoche.