Angoscia: vertigine della libertà

Sappiamo bene che gli esami di stato suscitano sempre un po’ di adrenalina agli studenti che li dovranno affrontare. Ma tranquilli ragazzi, è tutto abbastanza normale ed è uno dei percorsi che segnerà il traguardo della maturità. Uno dei principali segreti,innanzitutto, è presentare una buona tesina: sia sul piano estetico, ma soprattutto sul piano logico. A mio avviso,non soffermatevi solo sulla bellezza della vostra tesina e cercate di evitare di presentare dei collegamenti un po’ disordinati, come delle colonne disposte a giro della copertina (non è una bella moda). Cercate di distinguervi e mostrate il vostro potenziale, da tutti i punti di vista.
Mi raccomando,poi, con la premessa della tesina: esponete una valida spiegazione del perché avete scelto il tema che tratterete.
(es. Ho deciso di proporre il tema della bellezza perché essa mi affascina,in quanto oggi è molto presente nella società, soprattutto tra i giovani etc..)
Aldilà di questo…
Adesso vi presento una tesina che ha avuto molto successo per la presentazione estetica e per i collegamenti tra le varie materie, realizzati come una vera e propria mappa concettuale.

Titolo tesina:’’ L’angoscia: la vertigine della libertà’’
Storia: Prima Guerra Mondiale (1914-1918);
Italiano: Ungaretti, Il porto sepolto;
Latino: Seneca, Consolationes;
Arte: L’urlo di Munch;
Scienze Umane: Melanie Klein, Teoria delle relazioni oggettuali;
Scienze e Scienze Motorie: Nevrosi come scontro psichico;
Inglese: Virginia Woolf’s life;