Maturità 2025 Scienze umane seconda prova, la traccia commentata dalla Tutor

Seconda prova di Maturità 2025: gli studenti si confrontano con lo scritto d'indirizzo, che riguarda le materie specifiche del loro percorso di studi. Per il Liceo delle Scienze Umane, la disciplina scelta dal MIM per la seconda prova è Scienze Umane. 

Nonostante abbiano avuto mesi per prepararsi, la tensione è sempre alta. Dalle 8:30 di oggi, con l’apertura del plico telematico, nelle scuole sono state rivelate le tracce d’esame. 

Noi di Skuola.net abbiamo chiesto a una Tutor referenziata della piattaforma Ripetizioni.it, Alessia Pietradura di risolvere la traccia di Scienze Umane per permettere agli studenti di confrontare le proprie risposte al termine della prova. Attenzione, però: ci teniamo a sottolineare che Skuola.net non pubblica materiale relativo alle prove prima dei termini consentiti dalla legge: lo facciamo per garantire l’integrità dell’esame per tutti i maturandi!

Potrai consultare le tracce e verificare le nostre soluzioni delle prove di Maturità solo una volta che queste saranno ufficialmente concluse.

Per darci un’idea di cosa aspettarsi dalla traccia di oggi, abbiamo chiesto al Tutor di Ripetizioni.it di condividere la sua esperienza sul compito scelto dal MIM.

Seconda prova Scienze Umane 2025: il commento della traccia

Alessia Pietradura è una dei Tutor che quotidianamente opera sul portale Ripetizioni.it, dando lezioni private a tanti ragazzi in difficoltà con Scienze Umane. Di cosa tratta e come è strutturata la seconda prova di Scienze Umane 2025?. Ecco le sue parole: "La prova di Scienze umane si divide in due parti, e affronta un argomento particolarmente attuale e sensibile, ovvero quello della ricerca nel campo delle scienze umane. Nella prima parte, al candidato, è richiesta una riflessione in merito ai modi in cui la ricerca possa contribuire all’accrescimento del sapere nel campo delle scienze umane. A corollario di ciò sono stati forniti due estratti, ovvero “La pratica della ricerca antropologica” di Roberta Bonetti e Cristina Natali e “Temi e metodi per la sociologia del territorio” di Giampaolo Nuvolati e Marianna D’Ovidio. Infine, nella seconda parte della prova sono presenti n. 4 quesiti, tra cui sceglierne due da sviluppare: il primo quesito è volto all’indagine degli autori che hanno fornito maggiori contributi nella ricerca sulle scienze umane, il secondo è volto a indagare i punti di forza e di debolezza nelle ricerche proprie delle scienze umane, il terzo (decisamente collegato al precedente) è volto ad indagare cosa risulterebbe eticamente convincente nella ricerca sulle scienze umane, ed infine, il quarto quesito, richiede al candidato di ideare e formulare un percorso euristico in una delle scienze umane, mettendone in evidenza obiettivi, metodi e fonti. In conclusione, la Seconda Prova di Maturità 2025 in Scienze umane risulta particolarmente complessa, in quanto non si ferma alla semplice trattazione di un argomento o autore studiato, ma va ben oltre, richiedendo al candidato capacità di discernimento, ragionamento critico ed analisi."