
Gli studenti dell’indirizzo Tecnico Agrario si preparano ad affrontare la Maturità 2025, un momento in cui le competenze tecniche e pratiche legate al mondo dell’agricoltura, della sostenibilità e della gestione del territorio saranno messe alla prova a 360 gradi!
Il percorso dell’Esame di Stato inizia il 18 giugno 2025 con la prima prova scritta, comune a tutti gli indirizzi, per poi proseguire con la seconda prova, fissata per il 19 giugno 2025, che sarà dedicata alla materia caratterizzante.
I colloqui orali prenderanno il via dal lunedì successivo, concludendo ufficialmente il ciclo di esami.Ecco come funziona la seconda prova per i tecnici e quali sono le informazioni sulla materie per l’indirizzo Tecnico Agrario.
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Indice
Come funziona la seconda prova per gli istituti tecnici
Negli istituti tecnici, la seconda prova di Maturità è progettata per valutare le conoscenze e le abilità specifiche della materia caratterizzante dell’indirizzo.
Il contenuto della prova è definito nei quadri di riferimento ministeriali, che stabiliscono gli argomenti principali e gli obiettivi formativi.
La durata della prova, compresa tra 6 e 8 ore, prevede una combinazione di quesiti teorici e attività pratiche.
Gli studenti sono chiamati a risolvere problemi e a proporre soluzioni concrete, dimostrando di saper applicare in modo critico e professionale quanto appreso durante il percorso di studi.
Materie Maturità 2025: seconda prova Tecnico Agrario
Per l’indirizzo Tecnico Agrario, la seconda prova è dedicata alla materia caratterizzante, scelta dal Ministero dell’Istruzione.
La materia Maturità 2025 oggetto della seconda prova per il Tecnico Agrario è, a seconda delle articolazioni:
- Produzioni e Trasformazioni
Economia, Estimo, Marketing e Legislazione - Gestione dell’ambiente e del territorio
Economia, Estimo, Marketing e Legislazione - Viticoltura ed enologia
Enologia
Commissari esterni Maturità 2025 Tecnico Agrario
La commissione d’esame sarà composta da commissari interni, commissari esterni e un presidente esterno. Per l’indirizzo Tecnico Agrario, il Ministero ha indicato come materie affidate ai commissari esterni:
- Produzioni e Trasformazioni
Italiano, Biotecnologie Agrarie e Produzioni Vegetali - Gestione dell’ambiente e del territorio
Italiano, Trasformazione dei Prodotti e Produzioni Vegetali - Viticoltura ed enologia
Italiano, Biotecnologie Vitinicole e Economia, Estimo, Marketing e Legislazione
Le altre discipline saranno valutate dai commissari interni, che seguiranno gli studenti durante tutte le fasi dell’Esame di Stato, garantendo una valutazione d’insieme del loro percorso formativo.