Marco Tullio Cicerone: vita e opere principali del protagonista della traccia di Latino alla Maturità 2025

Marco Tullio Cicerone - autore della traccia proposta al Liceo Classico per la versione di Latino alla Maturità 2025 - è un importante filosofo, politico e oratore. Nato nel 106 a.C. è una delle figure più significative dell’antica Roma. Le sue opere forniscono un ritratto storico e culturale dell’epoca, nonché una fonte di ispirazione per gli autori dei secoli successivi. Per questo motivo Cicerone è considerato uno dei maggiori protagonisti della letteratura latina. 

Chi era Marco Tullio Cicerone

Nato ad Arpino nel 106 a.C, Cicerone apparteneva ad una famiglia di rango equestre. Grazie alla sua intelligenza e alla sua formazione, riuscì a emergere nella vita pubblica romana. Studiò a Roma seguendo i precetti dei più importanti oratori del tempo, perfezionandosi nelle arti della retorica e della filosofia.

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La carriera politica

Cicerone intraprese la carriera politica, divenendo nel 63 a.C. console, la massima carica della Repubblica Romana. Durante il suo mandato, riuscì a smascherare e sventare la congiura di Catilina, un tentativo di colpo di stato da parte di Lucio Sergio Catilina, che minacciava la stabilità della Repubblica. Questo fatto lo rese celebre e lo consacrò come uno dei più grandi difensori della libertà e delle istituzioni repubblicane.

La guerra civile e la morte

Nonostante i suoi successi, Cicerone visse anche periodi di grande difficoltà, come il suo esilio nel 58 a.C. per ordine di Pompeo e Crasso, e la sua opposizione al potere crescente di Giulio Cesare. Alla fine della sua vita, Cicerone si trovò coinvolto nella lotta tra i seguaci di Cesare e quelli di Pompeo, ma fu coinvolto tragicamente nella guerra civile che segnò la fine della Repubblica Romana. Nel 43 a.C., a seguito della formazione del secondo triumvirato (con Marco Antonio, Ottaviano e Lepido), fu condannato a morte e ucciso, segnando la fine di una carriera politica tanto brillante quanto turbolenta.

Le opere più significative di Cicerone

Tra le opere più importanti di Cicerone, che spaziano dalla filosofia alla storia, troviamo:

• "De Officiis": un trattato morale che esplora i doveri dell'uomo verso se stesso, la famiglia, la società e lo Stato. L'opera è considerata una delle sue più importanti riflessioni etiche.

• "De Finibus Bonorum et Malorum": un'opera filosofica in cui Cicerone esplora le dottrine morali degli Epicurei, degli Stoici e degli Accademici, cercando di individuare il bene e il male universale.

• "Tusculanae Disputationes": una serie di dialoghi che affrontano il tema della sofferenza umana, della morte e della felicità, con l'intento di cercare una risposta filosofica alle difficoltà della vita.

• "De Natura Deorum": un’opera in cui Cicerone discute della natura degli dèi e delle varie opinioni filosofiche su di essi, esplorando le teorie dei vari pensatori dell'epoca.

• “De republica” e “De legibus”: nei quali Cicerone espone le sue idee sulla giustizia, sulla politica e sul diritto.

• “Laelius de amicitia”: un dialogo di carattere filosofico che esplora tutte le sfumature dell’amicizia, unendo il punto di vista epicureo e quello stoico.