Concetti Chiave
- Oliver Twist, pubblicato nel 1838, divenne rapidamente un successo internazionale, ispirando anche un film diretto da Roman Polanski nel 2005.
- La trama segue Oliver, un orfano che affronta una società ingiusta con spirito di sacrificio, mantenendo la speranza nonostante le sofferenze.
- I personaggi principali includono il protettore di Oliver, il signor Brownlow, e antagonisti come Monks e Fagin, simboli di perfidia e meschinità.
- Il linguaggio del romanzo è di registro medio, caratterizzato da ironia e descrizioni dettagliate, mantenendo un ritmo lento ma coinvolgente.
- L'opera esplora temi di miseria e povertà, trasmettendo un messaggio di speranza e pazienza, con lo stile inconfondibile di Dickens.
Indice
La vita di Charles Dickens
Charles Dickens, uno dei più famosi scrittori di tutti i tempi, nacque a Portsmouth nel 1812 e morì nel Kent all'età di 58 anni.
Visse un'infanzia costellata dalla miseria e dalla povertà, ma riuscì a incontrare il successo grazie alla pubblicazione di alcune opere come “Il canto di Natale”, “David Copperfield” e “Oliver Twist”.
Il successo di Oliver Twist
Quest'ultimo viene pubblicato in veste di libro nel 1838, divenendo in poco tempo un successo internazionale; tra l'altro, ne viene tratto un film di Roman Polanski, dall'omonimo titolo (2005).
La trama è intrigante: un bambino è nato orfano, senza che nessuno se ne sia curato, e si ritrova di fronte a una società ingiusta nei suoi confronti, società che si ritrova costretto ad accettare senza mai lamentarsi di nulla.
Ed è proprio questo suo spirito di sacrificio, difficile da cogliere, ma impossibile da non apprezzare, che gli darà quello che merita, ciò che si è conquistato passando attraverso infinite e interminabili sofferenze, senza mai perdere la speranza, nemmeno nei momenti più duri.Personaggi di Oliver Twist
Oltre al protagonista, caratterizzato da una presentazione indiretta che non finisce mai di stupire, sono presenti altri personaggi fondamentali per lo sviluppo della storia; tra i buoni annoveriamo il signor Brownlow, un vero e proprio “protettore” di Oliver, la signorina Maylie, che sa coltivare l'umiltà, una qualità non da tutti, il signor Grimwig e il signor Loesberne, due particolarissimi grandi amici.
Per quanto riguarda gli antagonisti, non si può fare a meno di citare Monks, perfido fratellastro di Oliver che non esita a sprecare le opportunità offerte per un cambio di rotta;, Fagin, l'incarnazione del male, pronto ad eliminare persino i suoi soci e Noah Claypole, simbolo della disonestà e della meschinità.
Una menzione merita Nancy, pronta a sacrificare la propria vita pur di seguire ciò che le dice il cuore, pur di scappare da una realtà non sua.
Stile e ritmo narrativo
Il linguaggio utilizzato è di registro medio; l'ironia ne fa da padrona, ma non mancano interventi metanarrativi (tipici dell'autore) e descrizioni particolareggiate.
A causa di questi elementi, il ritmo nel complesso è abbastanza lento, ma non per questo rende il tutto noioso e privo di interesse, grazie soprattutto alla sapienza e all'esperienza dell'autore, capace di non far mai pesare la narrazione.
Messaggio e valutazione finale
È possibile affermare che, quanto a spunti e riflessioni, l'opera ha fatto “il suo dovere” in tutto e per tutto: non manca di toccare con mano certe realtà, quali la miseria e la povertà, che spesso non si conoscono nemmeno. E le mette a nudo senza bisogno di filtri, con l'umiltà di mostrarle per quello che sono, senza paura di essere giudicata.
Inoltre, il messaggio che propone è un inno a non arrendersi, anche quando il mondo ci appare fatto per essere contro di noi, perché alla fine a tutti viene dato ciò che spetta. Non importa se tutto ciò giungerà presto o tardi, fatto sta che il nostro solo e unico compito risiede nella pazienza, da coltivare senza perdersi mai d'animo.
Se dovessi esprimere una valutazione, non potrei che dare un giudizio positivo tenendo conto della fedeltà di Dickens, che non avrebbe snaturato il suo stile nemmeno se avesse dovuto scrivere un libro di fiabe per bambini: linguaggio elegante, con una particolare ironia e un pizzico di durezza imprescindibile, con uno stile originale e riconoscibile a chiunque: non è cosa da poco. Voto 9.
Domande da interrogazione
- Qual è il tema principale di "Oliver Twist"?
- Chi sono i personaggi principali e qual è il loro ruolo nella storia?
- Come viene descritto lo stile narrativo di Charles Dickens in "Oliver Twist"?
- Qual è il messaggio centrale che l'opera trasmette ai lettori?
- Qual è la valutazione complessiva dell'opera secondo il testo?
Il tema principale di "Oliver Twist" è la lotta contro la miseria e l'ingiustizia sociale, con un messaggio di speranza e resistenza di fronte alle avversità.
I personaggi principali includono Oliver, il protagonista orfano; il signor Brownlow, il suo protettore; Monks, il fratellastro antagonista; e Fagin, l'incarnazione del male. Ognuno di loro gioca un ruolo cruciale nello sviluppo della trama.
Lo stile narrativo di Dickens in "Oliver Twist" è caratterizzato da un linguaggio di registro medio, con abbondante uso di ironia, interventi metanarrativi e descrizioni dettagliate, mantenendo un ritmo complessivamente lento ma coinvolgente.
Il messaggio centrale dell'opera è un invito a non arrendersi mai, anche quando il mondo sembra essere contro di noi, poiché alla fine ognuno riceverà ciò che merita, sottolineando l'importanza della pazienza e della speranza.
La valutazione complessiva dell'opera è estremamente positiva, con un giudizio di 9 su 10, elogiando la fedeltà di Dickens al suo stile unico e riconoscibile, caratterizzato da eleganza, ironia e una certa durezza.
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