Il mistero del London Eye - Siobhan Dowd (2)

1.

Informazioni generali sul libro

Autore, titolo, anno di pubblicazione: Siobhan Dowd, Il mistero del London Eye, pubblicato nel 2006, in italiano nel 2012.

2. Genere del libro: il libro è del genere misteri.

3.

Ambientazione e personaggi principali

Tempi e luoghi: è ambientato a Londra.

4.

Kat, sorella di Ted: è un'adolescente molto intelligente, molto sensibile e vuole bene a Ted.

Salim, cugino di Ted e di Kat: “ Tu sei un neek, Ted, solo che non hai niente a che fare con i nerd, è l’abbreviazione di u-neek-o!!!”

E’ un ragazzino proveniente da Manchester, venuto a trovare i cugini prima di trasferirsi a New York. E’ lui che sparisce sul London Eye ed è la causa della ricerca da parte di Ted e Kat

Il mistero del London Eye

Il giorno in cui sarebbero dovuti salire tutti sul London Eye, si presentò loro uno sconosciuto che gli offrì un biglietto, lo diedero subito a Salim, perché non era mai salito. Ted contò i passeggeri sulla capsula dove era salito Salim, ventuno, ma quando scesero Salim non c'era, Ted e Kat si preoccuparono.

La risoluzione del mistero

Le ricerche durarono tre giorni, in cui Ted pensò a nove teorie, solo una alla fine si rivelò essere quella giusta: Salim non voleva trasferirsi a New York, il biglietto offerto ai ragazzi dallo sconosciuto in realtà era il cugino di un amico di Salim, travestito da ragazza. Nella capsula, al momento della foto di gruppo, dove sono tutti ammassati davanti alla fotocamera, Salim si svestì e si mise il cappotto della ragazza, che in realtà era il suo amico che si mise i suoi vestiti. Quando scesero, Ted e Kat non guardarono in faccia la ragazza e quindi non lo riconobbero. Salim e il suo amico andarono alla stazione per prendere un treno per andare a vivere dal padre di Salim, cambiò idea, volle tornare dalla madre e dai cugini. Tornando verso la casa di Ted e Kat si fermò a vedere il casermone, edificio molto alto che il giorno dopo sarebbe stato abbattuto, non si poteva entrare, ma la guardia andò dal tabaccaio e lui entrò, arrivò all'ultimo piano per osservare il panorama, ma quando torno giù si trovò chiuso dentro, l’unica porta aperta era quella di un appartamento che puzzava di topo all'ultimo piano, dove rimase per tre giorni, finché non arrivò la sua famiglia. In tanto Ted era riuscito ad arrivare alla soluzione

Opinione personale sul libro

Il libro mi è piaciuto molto, soprattutto il "sistema operativo” del cervello di Ted, perchè era molto logico, io avevo ipotizzato l’idea che Salim fosse nel casermone, ma poi mi convinceva di più che si fosse buttato nel fiume. Lo consiglierei a delle persone a cui piacciono i libri misteriosi. Nel libro la scrittrice ha usato due volte le parentesi.