Concetti Chiave
- I numeri cardinali latini sono generalmente indeclinabili, tranne "unus", "duo", "tres", le centinaia e le migliaia.
- Il calendario romano si basa su tre date chiave: Kalendae, Nonae e Idus, ognuna con un ruolo specifico nel mese.
- Le Kalendae rappresentano il primo giorno di ogni mese, mentre le Nonae cadono il 5 o il 7 per alcuni mesi.
- Gli Idus si verificano il 13 o il 15 in determinati mesi, seguendo una struttura fissa.
- Le date romane sono espresse in ablativo semplice, con formule specifiche per indicare giorni prima o dopo le date principali.
Unus, a , um Duo ae o Tres ia
Unius duorum arum orum trium
uni duobus duabus duobus tribus
unum a um duos duas duo tres, ia
uno a o duobus duabus duobus tribus
Quattuor Undecim / Duodecim / tredecim
Quinque Quattuordecim
Sex Quindecim
Septem Sedecim
Octo Septemdecim
Novem Duodeviginti
Decem Undeviginti
Il calendario romano è basato su 3 date fondamentali, ricorrenti in ogni mese.
Le kalendae-arum : l'uno di ogni mese.
Le nonae-arum : Il 5 di ogni mese, il 7 per MARMALUOT (Marzo, Maggio, Luglio, Ottobre)
Le idus-uum : Il 13 di ogni mese, 15 per MARMALUOT
Queste date si esprimono sempre all'ablativo semplice.
Per dire un giorno prima si usa la forma PRIDIAE + ACCUSATIVO; un giorno dopo è invece POSTPRIDIAE + ACCUSATIVO.
Per tutti gli altri giorni bisogna calcolare il numero di giorni, compreso quello di partenza e quello di arrivo, per la data successiva più vicina.
Perciò il 19 settembre sarà 13 giorni prima delle Calende di Ottobre, ossia die decumtertio ante Kalendas Octobres.
ANTE + ACCUSATIVO MA MULTIS POST ANNIS
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