Reno - Percorso e importanza economica

Il Reno – Percorso e importanza economica

Con i suoi 1.320 chilometri di lunghezza, il Reno è il terzo fiume più grande d'Europa, dopo il Danubio e il Volga.
Principale asse culturale e commerciale dell'Europa centrale, esso collega le Alpi con il Mare del Nord, attraversando o costeggiando ben sei paesi: Svizzera, Lichtenstein, Austria, Francia, Germania e Paesi Bassi. Il Reno è navigabile per oltre 883 chilometri, dalla foce alla regione di Basilea ed è il corso d’acqua più trafficato d’Europa.
Per secoli, molte città e importanti aree industriali hanno occupato le sue sponde; di conseguenza, lungo il fiume si estende una delle reti ferroviarie e stradali più sviluppate al mondo.
Il nome Reno deriva originariamente dal celtico e significa “acque correnti di grande estensione”. Successivamente i Romani assunsero questo significato e chiamarono il fiume Rhenus.

Dalla sorgente alla foce

Il Reno nasce da due sorgenti situate nelle Alpi svizzere (cantone dei Grigioni). Uno, situato a 2.341 metri nel massiccio del San Gottardo, alimenta il Reno anteriore (Vorderrhein); l'altro, a 2.216 metri nel massiccio dell'Adula, alimenta il Reno Posteriore (Hinterrhein). Entrambi si incontrano nel villaggio svizzero di Reichenau, dove diventano il Reno alpino, che segna il confine tra Svizzera e Austria.
Attraversa, poi, il Lago di Costanza (Bodensee). Dopo la famosa cascata di Sciaffusa alta 25 metri, diventa l'Alto Reno (Hochrhein) e si dirige verso ovest. Da allora in poi serve da confine tra la Germania e la Svizzera.
A valle di Basilea, si dirama verso nord: prende poi il nome di Alto Reno (Oberrhein) e si snoda per oltre 300 chilometri. Segna quindi brevemente il confine tra Svizzera e Francia e poi, per 180 chilometri, quello tra Francia e Germania. Infine, delimita diversi Länder tedeschi. A Mainz, il fiume si dirige nuovamente a ovest, ma a Bingen gira a nord.
È il Medio Reno (Mittelrhein) che attraversa il complesso di scisto renano per oltre 110 chilometri. Da Bonn diventa il Basso Reno (Niederrhein). Quando raggiunge il confine olandese vicino a Emmerich, scivola più a ovest e si divide per formare il delta del Reno, dove sfocia la Mosa. Da Reichenau al Mare del Nord, il fiume avrà quindi percorso quasi 1.320 chilometri.
In totale, il bacino idrografico del Reno copre circa 250.000 km², dove vivono 51 milioni di persone.
Tra i numerosi affluenti del Reno possiamo citare l'Aare in Svizzera; malato in Francia; il Kinzig, il Neckar, il Meno, il Lahn, la Mosella, la Ruhr e il Lippe in Germania, solo per citare i più importanti.

Il flusso del Reno

Sorprendentemente, alla sua confluenza con il Reno (prima di Basilea), l'Aare ha una portata maggiore del Reno (610 mm³.s-1 contro 410 m³.s-1). Essendo la portata normalmente il criterio decisivo per la scelta del nome del fiume, il Reno avrebbe dovuto chiamarsi Aar. Tuttavia, avendo il Reno il corso più lungo prima di questa confluenza, il suo nome si è imposto.
L'Alto Reno ha un regime nivale: il periodo dell'acqua alta corrisponde allo scioglimento della neve nelle Alpi, vale a dire in maggio-giugno: è il periodo chiamato “Kirschenrhein”. Il periodo di bassa marea è in inverno.
Il crescente inquinamento delle acque del Reno, dovuto agli scarichi di acque di scarico da parte di industrie e agglomerati urbani, rappresenta un problema per gli stati rivieraschi, in particolare per i Paesi Bassi, che trovano nel fiume la loro principale fonte d'acqua.

Il Reno e l'economia

Il Reno costituisce, da Basilea al mare, un notevole canale di comunicazione, che, dal medioevo, fece prosperare le città poste vicino alle sue sponde. Nel XIX secolo e nel XX secolo questo ruolo economico si accentuò ulteriormente con lo sviluppo dell'industria moderna e Rotterdam divenne uno dei principali porti del mondo. Lo sviluppo del fiume ha conferito alla flotta renana caratteristiche peculiari: grandi rimorchiatori con una potenza di 2.000 cavalli e oltre e convogli a spinta di 5.000 t possono salire, in mare aperto, fino a Basilea. Il fiume è costellato di porti attivi. Le strutture di navigazione sul Reno ebbero un ruolo fondamentale nell'ascesa economica della Ruhr e, grazie ad essa, Basilea poté diventare lo sbocco principale per la Svizzera. A Strasburgo il traffico è di 9 Mt. Il Basso Reno, a valle di Colonia, è uno dei fiumi più trafficati del mondo, con quasi 135 Mt di traffico sul confine tedesco-olandese, minerali e idrocarburi verso monte, materiali da costruzione e prodotti siderurgici a valle. Inoltre, nel 1992 è stato messo in servizio il collegamento Reno-Meno-Danubio. Il Reno fornisce anche centrali idroelettriche e fornisce acqua di raffreddamento per centrali nucleari.