Concetti Chiave
- Nel Purgatorio, l'ora del vespero copre il pomeriggio ed è caratterizzata dal sole che colpisce i poeti in pieno viso.
- L'angelo della misericordia appare con uno splendore intenso, invitando Dante e Virgilio a salire alla terza cornice.
- Virgilio spiega a Dante il concetto di beni materiali limitati e lo invita a concentrarsi sull'amore divino.
- Nella terza cornice, Dante vede esempi di mansuetudine attraverso visioni di Maria, Pisistrato e San Stefano.
- I poeti sono avvolti da un fumo nero e denso, simbolo della punizione degli iracondi in questa cornice.
Indice
L'ora del vespero nel Purgatorio
Nel purgatorio comincia l’ora del vespero, ossia quella parte del giorno che và dalle tre alle sei pomeridiane e i due poeti, che camminano in direzione di ponente, sono colpiti in pieno viso dal sole.
L'angelo della misericordia
A questa luce, però, si aggiunge a un tratto uno splendore straordinariamente intenso, che spinge dante a proteggersi gli occhi con le mani. Virgilio lo rassicura dicendo che si tratta dell’angelo della misericordia, giunto a invitarli a salire la terza cornice.
Le spiegazioni di Virgilio
Dante ripensa al discorso di Guido del Duca e chiede a Virgilio di spiegargli certe parole a lui rimaste oscure. I beni materiali, spiega Virgilio, sono limitati, perciò la parte, di cui ciascuno beneficia, diminuisce a seconda del numero di persone che partecipano. Quindi esorta il discepolo ad abbandonare la prospettiva terrena e a pensare all’amore divino, come un raggio di sole si unisce ad una corpo capace di rifletterlo. Beatrice, a suo tempo, potrà chiarire ogni altro dubbio a riguardo.
Esempi di mansuetudine
Intanto i poeti sono giunti alla terza cornice, dove si presentano a Dante tre esempi di mansuetudine; Maria ritrova Gesù bambino nel tempo di Gerusalemme; Pisistrato, perdona un giovane ritenuto colpevole dalla moglie di aver baciato pubblicamente la figlia; e infine San Stefano, lapidato dagli Ebrei, chiede perdono a Dio per loro. Dante, si accorge che le visioni erano vere ma irreali. Virgilio gli spiega che sono ammonimenti per aprire il suo animo.
Il fumo degli iracondi
Dante e Virgilio procedono guardando avanti come possono, finché il sole, li abbaglia con la sua luce. Ed ecco che essi si trovano avvolti da un fumo nero e denso, che toglie loro il respiro: si tratta del fumo pungente in cui stanno gli iracondi, puniti in questa cornice.
Domande da interrogazione
- Qual è l'importanza dell'ora del vespero nel Purgatorio?
- Chi è l'angelo della misericordia e qual è il suo ruolo?
- Quali esempi di mansuetudine vengono presentati a Dante nella terza cornice?
L'ora del vespero, che va dalle tre alle sei pomeridiane, è significativa perché i poeti camminano verso ponente e sono colpiti in pieno viso dal sole, simbolizzando un momento di transizione e riflessione.
L'angelo della misericordia appare con uno splendore intenso per invitare Dante e Virgilio a salire alla terza cornice, rappresentando una guida divina nel loro percorso di purificazione.
Dante vede tre esempi di mansuetudine: Maria che ritrova Gesù bambino, Pisistrato che perdona un giovane, e San Stefano che chiede perdono per i suoi lapidatori, servendo come ammonimenti per aprire il suo animo.
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