Concetti Chiave
- La storia di Tristano e Isotta è una leggenda medievale resa celebre da vari autori, tra cui Thomas nel 1170.
- Tristano, cavaliere fedele, conquista Isotta la bionda per lo zio, re Marco di Cornovaglia, dopo aver ucciso un drago in Irlanda.
- Un filtro d'amore bevuto per errore lega Tristano e Isotta, portandoli a nascondere la loro relazione proibita.
- Dopo essere stati scoperti, i due amanti vengono esiliati e separati, ma continuano a cercarsi e soffrire.
- Tristano muore credendo Isotta morta; lei lo raggiunge e muore di dolore accanto al suo amato.
Indice
Origini della leggenda di Tristano e Isotta
La storia di Isotta e Tristano è arrivata a noi grazie a numerose opere appartenenti a vari autori, tra cui la più famosa è quella del poeta di origini anglo-normanne Thomas il quale nel 1170 compose la sua opera, divenuta celebre “Tristan”.
Il filtro d'amore e l'esilio
Tristano è un ottimo e fedele cavaliere, vive alla corte dello zio Marco, re di Cornovaglia.
In una spedizione giunge in Irlanda dove, dopo aver ucciso un drago, ottiene in sposa per suo zio, il re, la bella fanciulla Isotta la bionda. Durante il viaggio di Ritorno in patria Isotta e Tristano bevono per sbaglio un filtro d’amore preparato dalla madre di Isotta. Rientrati a corte, Tristano e Isotta cercano in tutti i modi di nascondere la loro storia, ma, una volta scoperti vengono entrambi banditi dalla società e dal regno. 
L’esilio nella foresta fa riunire i due amanti , che però, sorpresi nuovamente, sono di nuovo costretti a separarsi.
La tragica fine degli amanti
Tristano sposa Isotta dalle mani bianche, però non la ma, ed è preso da mille tormenti interiori, quindi, cerca di affrontare le imprese più rischiose fino a quando non viene ferito a morte. Isotta la bionda è l’unica in grado di guarirlo e corre in suo aiuto. o Isotta dalle mani bianche fa credere a Tristano che la sua amata sia morta, quindi Tristano si lascia morire, mentre Isotta la bionda muore anch’ella, addolorata, accanto all’amato.
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